Inaugurazione oggi sabato 18 maggio, alle 17, nel settecentesco Borgo di Colle Ameno, a Sasso Marconi
Il Comune di Sasso Marconi informa:
Arte nuovamente protagonista al borgo di Colle Ameno: chiusa la mostra dedicata al 150° di Guglielmo Marconi, sabato 18 maggio, negli spazi del complesso settecentesco situato a Pontecchio, inaugurazione de “L’incantesimo della realtà”, mostra personale di Roberta Serenari.
In un luogo ricco di storia e da sempre legato all’arte come Colle Ameno, la
mostra propone un viaggio attraverso la ricca produzione artistica della
pittrice bolognese che vive e lavora a Sasso Marconi e ha all’attivo numerose
mostre in Italia e all’estero.
Il percorso espositivo, allestito nelle sale di Villa Davia, comprende una selezione di opere dagli anni ’80 ad
oggi: dipinti realizzati con la tecnica della pittura a olio e ispirati al
mondo della fiaba, del sogno, dell’infanzia. Rivisitando in chiave intima e
attuale l’atmosfera onirica della pittura metafisica e surrealista, nei suoi lavori
Roberta Serenari dà forma e colore a figure femminili iconiche
ed enigmatiche, immerse in una dimensione magica e senza tempo: creature
inafferrabili che richiamano temi come la fugacità del tempo, il senso dell’attesa e il timore del
cambiamento, diventando simboli di un viaggio fantastico tra sogno e
realtà.
L’inaugurazione si terrà oggi, sabato 18 maggio, alle 17, con taglio del nastro e visita guidata al percorso espositivo.
Insieme all’artista intervengono il Sindaco e l’Assessora al Turismo del Comune di Sasso Marconi e Valerio Bignami, Coordinatore del Comitato Soci Emil Banca Sasso Marconi-Marzabotto.
L’inaugurazione sarà preceduta (h 16) da una visita guidata al borgo di Colle Ameno ( prenotazioni c/o l’ufficio turistico infoSASSO, tel. 051 6758409 - info@infosasso.it)
La mostra sarà aperta fino al 14 luglio, Venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 20.
Informazioni: 051 6758409 (infoSASSO) - www.borgodicolleameno.it
Nata a Bologna, Roberta Serenari vive e lavora a Sasso Marconi . E’ autodidatta. Le doti naturali di predisposizione al disegno e al colore dell’infanzia, si arricchiscono negli anni con lo studio approfondito della pittura ad olio e della Storia dell’Arte, avendo come unico maestro lo sguardo attento e appassionato per le opere del passato e contemporanee viste nei musei e nelle gallerie del mondo.
La sua pittura, attraversando
l’atmosfera onirica della stagione metafisica e surrealista, ha la vocazione di
condurre ad una riflessione intima, dove prevale una presenza femminile dotata
di una misteriosa fascinazione, strettamente legata al mondo della fiaba,
dell’infanzia e del sogno. Protagoniste, infatti, sono spesso bambine sospese
tra scenari metafisici e riferimenti simbolici che conducono alla ricerca del
sorprendente mistero del “passaggio”, del tempo fugace, del senso dell’attesa e
del temuto cambiamento.
Numerose le esposizioni in collettive e
personali dal 1982 ad oggi. Tra le più importanti, la Galleria Ariete di
Bologna e negli anni 2000, a cura di Tiziano Forni, “Proposte” alla Galleria Forni di Bologna, al Leudo di Genova e
alla Davico di Torino.
Nel 2004 viene scelta da Vittorio Sgarbi
per la partecipazione alla mostra “Morbidamente
Donna” presso lo Showroom di Elena Mirò (MI), e da Giorgio Celli nel
2007 per “L’eterno presente
dell’infanzia” nella chiesa di S. Apollinare a San Giovanni in Persiceto
(BO).
Nel 2010 viene invitata a partecipare al
“Mito del Vero-Il ritratto e il volto”
a Palazzo Durini (MI), a “Dialoghi e
musica” a Palazzo Ruspoli di Vignanello (VT) e alla mostra ”I guardiani dello spirito” alla
Fortezza di San Leo (RN). Collabora con Costa Crociere per l’allestimento
pittorico nella nave Costa Deliziosa.
Nel 2011 è invitata da Vittorio Sgarbi a
partecipare alla 54ª Biennale di Venezia per il Padiglione Italia, sez.
Emilia-Romagna, a Palazzo Pigorini di Parma con l’opera “Luna Park”. Dello stesso anno è l’invito di Maria Rita
Montagnani alla mostra “Il sottile fascino
del Perturbante” a Palazzo Bottini di Lucca e, di seguito, la
partecipazione a “La città e l’umano” a
Castello Orsini di Soriano del Cimino (VT).
Nel 2012 è la volta della collettiva al femminile “A proposito di Donne”, alla galleria Conarte di Savona, e di “Apokalips” al Grattacielo Pirelli di Milano. Collabora nuovamente con la Costa Crociere per l’allestimento pittorico della nave Costa Fascinosa.
Nel 2013 partecipa alla mostra “Afiordipelle” alla “Open For Art”,
nel complesso di Palazzo Alberici di Bologna per ArtCity di ArteFiera Bologna,
ad “Iconica” alla galleria
RezArte di Reggio Emilia, a cura di Francesca Baboni, e a “Muse” alla Galleria Gagliardi di San
Gimignano (SI), a cura di Alberto D’Atanasio.
Nel 2014, invitata da Alberto
D’Atanasio, partecipa con una personale ad “Anime perdute/Anime ritrovate” alla Rocca Paolina di Perugia e
all’Hotel Albornoz di Spoleto, poi a “Dimensioni
Improbabili” all’ex Convento S. Maria di Gonzaga di Mantova, e a “Essere/Mistero” a Palazzo Mediceo di
Serravezza (LU).
Nel 2015 viene invitata ad esporre
all’Istituto Italiano di Cultura del Cairo nella mostra “Immagini e Parole” e all’Accademia
d’Egitto a Roma. Espone anche al Museo di Villa Rescalli Villoresi (MI) e al
refettorio Monastico di San Benedetto Po (MN) per la mostra “Matilde di Canossa”. Partecipa su
invito all’Expo di Milano 2015 presso il Padiglione Italia.
Del 2016 è la mostra personale
antologica “Tra inconscio e
Intenzionalità”, a cura di Giovanni Stella, nel prestigioso Salone delle
Terme di Bonifacio a Fiuggi.
Nel 2017 è invitata dal Comune di Sasso
Marconi per la personale “Legate alla
Luna” nell’ambito della manifestazione “L’amore delle Donne” a cura di Vittoria Ravagli nella Sala comunale
Renato Giorgi.
Nel 2019 la personale “Assoluto Femminile” presso il Palazzo del Pegaso di Firenze, sede del Consiglio della Regione Toscana; nel 2022 la personale “Axis Mundi” al Museo di Arte Contemporanea e del Novecento a Villa Renatico Martini di Monsummano Terme.
Sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche, come il Museo di Cà La Ghironda (BO), il Museo di Logudoro (SS), la Collezione Elena Mirò, la Quadreria dell’Ospedale Sant’Anna di Ferrara, la Collezione Palazzo del Pegaso a Firenze, l’Hotel Albornoz di Spoleto e la Collezione Permanente di Costa Crociere sulle Navi Costa Deliziosa e Costa Fascinosa.
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