Il link con le foto e un video della Messa celebrata nella chiesa parrocchiale di Camugnano in suffragio delle vittime della centrale elettrica Enel di Bargi
di Martina di Mari
E’ stata celebrata nella chiesa parrocchiale di Camugnano, la Santa Messa in suffragio delle vittime alla centrale elettrica Enel di Bargi. Per i deceduti Adriano, Vincenzo, Paolo, Alessandro, Mario, Pavel e Vincenzo e per i feriti Leonardo, Sandro, Stefano, Jonathan e Nicholas.
Hanno partecipato le famiglie, i dipendenti Enel, i volontari, le forze dell’ordine, le autorità. La funzione religiosa si è conclusa con una benedizione speciale ai soccorritori e il Comune di Camugnano ha consegnato un attestato di riconoscimento ai corpi e alle associazioni che hanno dato il loro contributo in quei tragici e concitati momenti.
“E’ stata una semplice e partecipata funzione - afferma il Sindaco di Camugnano Marco Masinara -. Non ci sono altre parole da aggiungere se non ringraziare tutti coloro che hanno prestato la loro opera, sperare che i feriti si possano riprendere nelle ferite del corpo e dell’anima, essere vicini ai parenti delle vittime”.
Il Sindaco ha letto il messaggio di Leonardo Raffreddato, uno dei sopravvissuti alla tragedia, che ha fatto arrivare il suo saluto dalla Terapia Intensiva: “Sono ancora in terapia intensiva ma tutti i giorni che passano le mie condizioni migliorano. Ringrazio tutta la comunità, i colleghi, i soccorritori, i pompieri e tutti coloro che si sono prodigati per sostenerci. Ed un pensiero speciale va ai defunti ed un abbraccio ai loro i familiari”.
Non riuscendo a partecipare di persona, ci ha tenuto a fare arrivare il suo
massaggio anche l’Arcivescovo di Bologna, Card. Matteo Maria Zuppi: “Carissimi,
sono in una visita pastorale e non posso unirmi come vorrei alla vostra
celebrazione. Ringrazio il Parroco, don Tino e il Sindaco che manifestano la
volontà di tutta la vostra comunità: essere uniti tra di voi, con le vittime
e con i soccorritori. Ecco cosa significa pensarsi assieme, essere una
comunità di destino, unirsi perché solo così, sempre, si possono affrontare
le terribili avversità della vita, quelle piccole “pandemie” che sconvolgono
però la vita delle persone e distruggono la persona. È un’occasione umana e
spirituale, io credo per tutti. Infatti l’eucarestia ci unisce al mistero di
Dio, della vita del cielo, che non dobbiamo cercare perdutamente lontano a noi,
ma che ci passa per l’anima e per l’amore tra di noi. È il mistero che Cristo
ha rivelato, Dio che si fa uomo perché la nostra vita non finisca e perché
impariamo ad amarci gli uni gli altri. E di questo vi ringrazio di cuore. Avete
fatto vedere le radici profonde delle nostre montagne e direi del nostro
umanesimo: aiutare chi è nella sofferenza, senza chiedere e senza che qualcuno
debba chiedere. La vostra ospitalità e generosità resta nel mio cuore e sono
sicuro anche in quello dei parenti delle vittime e di tutti i soccorritori che
si sono sentiti incoraggiato da voi. Grazie e Dio ci benedica con i Suo Spirito
di amor e di consolazione”.
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Gruppo Alpini Monte Vigese
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Guardia di Finanza Comando Tenenza di
Vergato
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Polizia Stradale Sottosezione Pian del
Voglio
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Associazione di Protezione Civile di
Gaggio Montano
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Associazione di Protezione Civile di
Castiglione dei Pepoli
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Vigili del Fuoco Distaccamento Volontari
di Castiglione dei Pepoli
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Vigili del Fuoco Distaccamento Volontari
di Gaggio Montano
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Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Distaccamento di Vergato
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Comando di Polizia Locale di Camugnano
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Comando di Polizia Locale di Grizzana
Morandi
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Comando Intercomunale di Polizia Locale
Valle del Setta
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Comando di Polizia Locale di Alto Reno
Terme
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Comando Stazione dei Carabinieri di
Camugnano
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Corpo dei CarabinieriComando Compagnia di
Vergato
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Nucleo Carabinieri Forestali di
Castiglione dei Pepoli
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Croce Rossa Italiana Unità Territoriale
di Camugnano
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Croce Rossa Italiana Unità Territoriale
di Castel di Casio
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Croce Rossa Italiana Unità Territoriale
di Gaggio Montano
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Croce Rossa Bologna
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Centrale operativa 118 Emilia Est
rappresentata da Maria Cristina Berti
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