Per gli adolescenti anche uno sportello di ascolto e per i loro genitori una conferenza online
Un nuovo sportello di orientamento, ascolto e contrasto
ad ogni tipo di discriminazione dedicato agli adolescenti dei
Comuni dell’Unione Reno Lavino Samoggia (Casalecchio di Reno, Monte San Pietro,
Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa). È “Punto e Basta”, lo spazio
di ascolto e confronto individuale rivolto a ragazzi/e della fascia
12/18 anni curato dal Centro per le Famiglie dell'Unione Reno
Lavino Samoggia.
L’obiettivo è offrire un'opportunità educativa ai
ragazzi per accompagnarli nel percorso di conoscenza della propria
identità, trovare strategie per esprimere se stessi e per la
prevenzione/riduzione di fenomeni di isolamento sociale e stress emotivo nella
fase dell'adolescenza. Un aiuto per conoscere e riconoscere le
discriminazioni di genere, culturali, razziali, sociali e sulle abilità. Lo sportello è rivolto anche a genitori, insegnanti ed educatori, quale
spazio di confronto su tematiche legati alle scelte, identità e discriminazioni
di ogni genere, per promuovere il benessere emotivo degli adolescenti e
sostenere il loro percorso di crescita. È condotto da un’educatrice. Il servizio è gratuito e ha sede presso la Casa
della Solidarietà in via del Fanciullo 6 a Casalecchio di
Reno. Si accede previa richiesta di appuntamento al
Centro per le Famiglie (via mail o telefono).
Sportello 12-22 anni
Il nuovo sportello si aggiunge allo spazio d’ascolto individuale e
gratuito, già attivo su prenotazione, volto alla promozione del
benessere emotivo e relazionale per i ragazzi 12-22 anni. Lo spazio
è condotto da una psicologa che si occupa anche di affiancare i
ragazzi nell’orientamento verso le scelte legate a percorsi scolastici e formativi
o ad attività ricreative, sociali e del tempo libero. Per i minori l’accesso
allo sportello avviene previo consenso di entrambi i genitori, firmando
l'apposito modulo. Per accedere è necessario prenotare un appuntamento
contattando direttamente il Centro per le Famiglie.
“La difficoltà di apprendere in adolescenza: tra comportamenti
oppositivi e ritiro sociale”
Inoltre, sempre sul tema adolescenza, mercoledì 14 febbraio dalle ore
18.00 alle 20.00 è in programma una conferenza online per
genitori di pre-adolescenti e adolescenti 10-18 anni dal titolo "Le
difficoltà di apprendere in adolescenza: tra comportamenti oppositivi e ritiro
sociale" organizzata dal Centro per le Famiglie Reno Lavino Samoggia in
collaborazione con Anna Acari, psicologa e
psicoterapeuta dell'Istituto Minotauro. Partecipazione gratuita con
iscrizione obbligatoria attraverso il modulo
online dedicato.
Successivamente sarà organizzato un laboratorio esperienziale
di gruppo per genitori articolato in due incontri (29 febbraio e
14 marzo) in presenza con iscrizione obbligatoria.
Tutte le informazioni sul Centro per le Famiglie: http://tiny.cc/centrofamiglie-unione
Info, contatti e prenotazioni: 051 6161627
- centroperlefamiglie@unionerenolavinosamoggia.bo.it
Il Centro per le Famiglie è un servizio finalizzato al sostegno di tutte le
famiglie che vivono o progettano l’essere genitori, attraverso interventi ed
azioni di accompagnamento di fronte ai piccoli e grandi passaggi che ogni
nucleo può trovarsi ad affrontare (la creazione della coppia, nascita e
crescita dei figli) e di sostegno nei momenti più difficili che essa può
incontrare (la migrazione, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la
conflittualità di coppia e le separazione, la crisi nella gestione della
genitorialità, ecc.).
Il Centro per le Famiglie mira a promuovere il benessere di genitori, bambini e adolescenti del territorio favorendo il protagonismo delle famiglie quale risorsa per l’intera comunità, anche attraverso la costruzione di reti territoriali che connettano insieme le famiglie stesse, le associazioni del terzo settore, gli altri servizi e tutti gli operatori che intervengono su questa fascia di popolazione. Oltre alla sede centrale di Zola Predosa, nell’Unione Valli Reno Lavino e Samoggia sono presenti due punti di ascolto a Casalecchio (c/o Casa della Solidarietà, via del Fanciullo, 6) e Sasso Marconi (via Porrettana, 314/2).
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