Sui banchi 536.269 studenti. In calo dello 0,8%. Quasi 25.000 classi, in testa Bologna.
I giovani, spiegano i dati dell'Ufficio Scolastico
Regionale, saranno accolti da 533 istituti dislocati sul territorio.
Il numero degli scolari vede un calo dello 0,8%
rispetto all'anno scolastico precedente, pari a 4.200 unità.
Gli studenti con disabilità certificata saranno circa 22.000
in crescita del 4,5% mentre le scuole paritarie nell'anno scolastico 2023-2024
saranno quasi 1.000 di cui oltre l'80% scuole dell'infanzia.
Guardando alle classi, queste saranno quasi 25.000, di cui
8.500 circa nella scuola primaria. Su base provinciale, come lo scorso anno,
Bologna detiene il record con 5.246 - 1.858 nella scuola primaria - seguita da
Modena con 4.251 e Reggio Emilia con 2.980.
Sul fronte della scuola secondaria, le 'vecchie' superiori,
circa 90.000 studenti frequentano i licei (poco più del 44% del totale), circa
114.000 i tecnici-professionali (quasi il 56% del totale alunni): oltre 72.000
gli istituti tecnici e quasi 42.000 quelli professionali.
Quanto ai dirigenti scolastici - 38 quelli nuovi assunti -
saranno 479 quelli di ruolo: 312 dirigeranno scuole del primo ciclo, ossia di
infanzia, primaria e secondaria di primo grado mentre 167 dirigeranno scuole di
secondo ciclo, ossia secondaria di secondo grado.
I posti di personale docente saranno 61.137: 47.177 comuni e
13.960 di sostegno. Nello specifico con riferimento ai posti di sostegno, 7.841
rappresentano la dotazione assegnata e 6.119 quelli autorizzati in deroga dal
Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale.
2 commenti:
Febbraio?
di Venere e di Marte NON si comincia e NON si parte
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