Il bilancio comunale 2023 ‘promette’ interventi significativi attesi da tempo
E’ stato presentato in Consiglio
comunale, che ha approvato, il programma amministrativo del Comune per il
2023. Le previsioni principali sono : ‘nessun aumento delle tariffe dei servizi
e delle aliquote fiscali a carico dei contribuenti e un programma di opere e
interventi, alcuni promessi da lustri, fra cui l’avvio dell’iter preparatorio
per il nuovo polo scolastico che troverà sede nell’area dell’ex Metalplast in
via Ponte Albano.
Per
realizzare il nuovo plesso scolastico si utilizzeranno fondi del PNRR oltre a quelli, già in disponibilità,
pervenuti da autostrade. Entro settembre 2023 è previsto l’affidamento
dell’appalto integrato che porterà all’individuazione dell’impresa che, dopo
aver preparato il progetto esecutivo, eseguirà i lavori. Presumibilmente entro l’estate
del 2024 entreranno in azione carpentieri e muratori.
A giugno prossimo è previsto poi l’avvio dei lavori per l’ampliamento della Casa della Salute, gestiti
direttamente da Azienda USL di Bologna. Le risorse necessarie arrivano da ‘Missione 6 PNRR’
Entro l’estate verranno affidati i lavori per ottenere nella ex scuola
elementare di Pontecchio Marconi un ‘Bed
and bike’ di servizio agli utilizzatori delle nuove proposte di sentieri e di
ciclabili. Contemporaneamente all’affidamento dell’intervento partirà il
cantiere.
Elencato inoltre un considerevole numero di riqualificazioni energetiche in edifici pubblici: scuola primaria Marconi di Borgonuovo, scuola primaria del Capoluogo, spogliatoi della sottotribuna nel centro sportivo di Ca’ De Testi, scuola primaria di Fontana, scuola materna di Borgonuovo, scuola secondaria Betti, cinema e teatro comunale e infine municipio. I finanziamenti arriveranno dal Fondo per la rigenerazione urbana della Regione e dal Comune.
Infine, è decisa la ripavimentazione della Piazza dei Martiri. E’ in corso la progettazione, ma non è stata individuata
ancora la data dell’avvio dell’intervento poiché dovranno essere svolte valutazioni
sulla possibilità di coesistere e operare in contemporanea dei due cantieri del
centro cittadino, quello dell’edificio comunale e quello della piazza. Se non
sarà consigliabile, con molta probabilità, i lavori della piazza seguiranno
quelli nel municipio.
Per sostenere l’onere degli interventi, il Comune ha ‘programmato’ di accendere un mutuo di oltre 350.000 euro, ma il sindaco Roberto Parmeggiani ( nella foto) ha precisato, nel parlare dell’importante programma di opere pubbliche, di ritenere che tale risorsa non si renderà necessaria. “L’ottenimento del mutuo richiede un iter burocratico impegnativo e lo abbiamo attivato al solo scopo di poter affrontare eventuali imprevisti. Tutte le opere elencate hanno già un finanziamento disponibile che fa presumere sia sufficiente,” ha concluso non nascondendo la sua soddisfazione anche perché quello del 2023 sarà l’ultimo bilancio pieno del suo mandato poiché nella primavera del 2024 è prevista l’elezione per il rinnovo dell’amministrazione comunale.
1 commento:
Sì certo, il gatto e la volpe! I titoli di debito PNRR e il mutuo col banchiere! Grande EU, grande Italia e grande Sasso!
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