lunedì 8 agosto 2016

Un sassese, Maurizio Osti, tra i grandi della fotografia contemporanea.


L'opera, Doppia Contrapposizione.
L'artista di origini sassesi, Maurizio Osti,  ha attualmente una sua opera alla mostra che si tiene al Palazzo Ducale di Genova intitolata 'Flash Back, fotografia italiana di sperimentazione 1960 – 2016'. La mostra è un percorso nella fotografia italiana degli ultimi cinquant'anni raccontata attraverso le opere di autori che hanno sperimentato la fotografia contribuendo all'evoluzione di un linguaggio divenuto oggi parte essenziale del nostro sistema di comunicazione e ospita opere dei maggiori fotografi contemporanei tra cui Ugo Mulas, Oliviero Toscani, Giorgio Lotti, Luigi Ghirri.
Abbiamo voluto inserire insieme a questi grandi , fotografi meno noti, ma innovatori che meritavano di essere conosciuti al grande pubblico,” ha precisato Sabrina Raffaghello che con Roberto Mutti ha curato la mostra.

Maurizio Osti ( nella foto) , nato a Sasso Marconi nel 1944, è stato inserito nel settore degli anni settanta con la foto 'Doppia Contrapposizione'. “ L'unità dell'opera, “ ha spiegato l'artista sassese, “ si realizza attraverso l'idea del 'doppio' come contrappunto tra opacità e trasparenza, chiaro, scuro, interno ed esterno, mutabilità e immutabilità. La casualità dell'evaporazione come gesto pittorico che si fa portatrice della temporalità”.

Osti, artista visivo, ex docente di Grafica presso l'Accademia di Belle Arti di Bo logna, ha una formazione che affonda nel vasto territorio della poesia visuale, della Nuova scrittura, dell'Arte con cettuale e Minimal Art. Negli anni Settanta il suo linguaggio attraverso il mezzo fotografico si articola in una declinazione analitico-concettuale. Nel suo lavoro è centrale l'idea del doppio che si sviluppa in antinomie nelle quali spesso si alternano le categorie variabilità/immomilità, ordine/disordine, apollineo/dionisiaco.

Ha partecipato a varie mostre collettive fin dal 1967 e ha all'attivo numerosissime mostre personali dal 1973 ad oggi. Tra le mostre, la 42° Biennale di Venezia Arte e Alchimia, la Quadriennale di Roma, entrambe del 1986. Questioni di segni, pittura scultura architettura, Triennale di Bologna, 2000; Bologna Contemporanea 1975-2005; Vegetal Memory of Umberto Eco, Biblioteca Alexandrina, Art Center, Ales sandria d’Egitto 2007; Biennale di Alessandria, (Piemonte), Videofotografia contemporanea, 2008 e 2011; Polaportrait, Icone d'occidente, Galleria Spazia, Bologna, 2009; Biennale Disegno Rimini, Tra Invenzione ed evocazione, Ala Isotta Castel Sismondo, 2014. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Marconi per l'ar te Multimediale. Ha inoltre disegnato la famiglia di caratteri digitali Folk edita da FontFont.

La mostra Flash Back di Genova sarà visitabile fino al 28 agosto. 

 






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