L'opera, Doppia Contrapposizione. |
L'artista
di origini sassesi, Maurizio Osti, ha attualmente una sua opera
alla mostra che si tiene al Palazzo Ducale di Genova intitolata
'Flash Back, fotografia italiana di sperimentazione 1960 – 2016'.
La mostra è un percorso nella fotografia italiana degli ultimi
cinquant'anni raccontata attraverso le opere di autori che hanno
sperimentato la fotografia contribuendo all'evoluzione di un
linguaggio divenuto oggi parte essenziale del nostro sistema di
comunicazione e ospita opere dei maggiori fotografi contemporanei tra
cui Ugo Mulas, Oliviero Toscani, Giorgio Lotti, Luigi Ghirri.
“ Abbiamo
voluto inserire insieme a questi grandi , fotografi meno noti, ma
innovatori che meritavano di essere conosciuti al grande pubblico,”
ha precisato Sabrina Raffaghello che con Roberto Mutti ha curato la
mostra.
Maurizio
Osti ( nella foto) , nato a Sasso Marconi nel 1944, è stato inserito nel settore
degli anni settanta con la foto 'Doppia Contrapposizione'. “
L'unità dell'opera, “ ha spiegato l'artista
sassese, “ si realizza attraverso l'idea del 'doppio' come
contrappunto tra opacità e
trasparenza, chiaro, scuro, interno ed esterno, mutabilità e
immutabilità. La casualità dell'evaporazione come gesto pittorico
che si fa portatrice della temporalità”.
Osti,
artista visivo, ex docente di Grafica presso l'Accademia di Belle
Arti di Bo logna, ha una formazione che affonda nel vasto territorio
della poesia visuale, della Nuova scrittura, dell'Arte con cettuale e
Minimal Art. Negli anni Settanta il suo linguaggio attraverso il
mezzo fotografico si articola in una declinazione
analitico-concettuale. Nel suo lavoro è centrale l'idea del doppio
che si sviluppa in antinomie nelle quali spesso si alternano le
categorie variabilità/immomilità, ordine/disordine,
apollineo/dionisiaco.
Ha
partecipato a varie mostre collettive fin dal 1967 e ha all'attivo
numerosissime mostre personali dal 1973 ad oggi. Tra le mostre, la
42° Biennale di Venezia Arte e Alchimia, la Quadriennale di
Roma, entrambe del 1986. Questioni di segni, pittura scultura
architettura, Triennale di Bologna, 2000; Bologna
Contemporanea 1975-2005; Vegetal Memory of Umberto Eco,
Biblioteca Alexandrina, Art Center, Ales sandria d’Egitto 2007;
Biennale di Alessandria, (Piemonte), Videofotografia
contemporanea, 2008 e 2011; Polaportrait, Icone
d'occidente, Galleria Spazia, Bologna, 2009; Biennale
Disegno Rimini, Tra Invenzione ed
evocazione, Ala Isotta Castel
Sismondo, 2014. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Marconi per
l'ar te Multimediale. Ha inoltre disegnato la famiglia di caratteri
digitali Folk edita da FontFont.
La
mostra Flash Back di Genova sarà visitabile
fino al 28 agosto.
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