Pubblichiamo
il comunicato di Lega Nord perché sorpresi dalla denuncia:
“19 milioni di euro di tasse di
soggiorno che, solo quest’anno, saranno ‘mangiate’ dai bilanci comunali” e
“solo di rado” “reinvestite nel turismo, come invece prevede il decreto
legislativo 23/2011. La Lega Nord, con il capogruppo Alan Fabbri, chiama
l’assessore Corsini a relazionare in commissione sul discusso tributo: “Oggi è
anarchia, molte amministrazioni comunali sono ‘fuorilegge’: fanno cassa sulla
pelle dei turisti, penalizzando il settore e negando i dovuti investimenti che
dovrebbero attingere dal gettito ottenuto”. Ma il Carroccio chiede anche
all’assessore “quali effetti abbia prodotto l’osservatorio sulla tassa, al cui
ideatore – Massimo Feruzzi –, la Regione ha assegnato un incarico ad hoc”. La
Lega sollecita l’assessore Corsini a riferire “sui risultati della consulenza a
Feruzzi”, sugli obiettivi e sui progetti previsti per “fare ordine”
nell’attuale situazione di “caos”.
“Ferma restando la sacrosanta autonomia fiscale dei Comuni, è chiaro che le
amministrazioni che si assumono la responsabilità di introdurre l’imposta di
soggiorno devono almeno garantire che il gettito sia utilizzato per la
promozione del turismo, cosa che – quasi regolarmente – oggi non avviene”.
“Rimaniamo dell’idea che l’imposta sia dannosa per il turismo e che non è
attingendo ancora una volta alle tasche dei cittadini che si fa promozione del
territorio, ma con progetti chiari, integrati e coordinati, che spetterebbe
proprio alla Regione promuovere”.
1 commento:
Concordo con le proteste di questi consiglieri!
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