mercoledì 15 aprile 2015

70° della Liberazione: Matteo Renzi a Monte Sole il 22 aprile. Visiterà i luoghi teatro delle stragi nazifasciste.



Matteo Renzi


Il premier Matteo Renzi, invitato come oratore ufficiale della cerimonia per il 25 aprile, arriverà sull'Appennino bolognese, ma il 22 aprile per visitare di persona i luoghi teatro della più efferata delle stragi nazifasciste. Mercoledì prossimo in tarda mattinata "farà prima una visita al sacrario e poi alla tomba di don Dossetti al cimitero di Casaglia" spiega Valter Cardi, presidente del Comitato Onoranze caduti  di Marzabotto. Ad accompagnare il presidente del Consiglio il deputato Pd Andrea De Maria.
Al momento non è previsto un discorso ufficiale del Presidente Renzi, ma il suo programma è molto variabile. Soddisfatti i parenti delle vittime: "Lo avevamo invitato per il 25 aprile per il 70esimo della Liberazione, ora sappiamo che verrà, anche se il 22". Già pronte per lui delle richieste, ad esempio sui risarcimenti alle vittime? "Vedremo, quando saremo lì vorremmo consegnarli un documento con quello che abbiamo da dirgli", si limita a rispondere Cardi. (agenzia Dire)

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tappeto d'asfalto è stato fatto...come ogni anno Marzabotto per il 25 aprile si veste a festa, ma il fermento che c'era in questi giorni non era comprensibile. Io mi chiedo perché per sistemare le strade non ci siano mai fondi e poi per magia arriva il SIG.RENZI e tutto si trasforma, la solita vergogna all'italiana.

Anonimo ha detto...

A parte che si dovrebbe vergognare ad andare sulla tomba di Dossetti, un padre nobile della nostra Costituzione, e sui luoghi dove con sangue innocente la Costituzione ė nata, come ben detto da Calamandrei, ma ci va pure in un giorno lavorativo con le TV al seguito evitando accuratamente il 25 aprile, dove come ben sa, troverebbe molta gente non incline a sopportare ne le sue strumentalizzazioni ne tanto meno la distruzione della Costituzione che sta' scientificamente attuando.
Non ha nessun pudore ne lo ha chi lo ha invitato.

Anonimo ha detto...

Ma sig. Fabbriani, definire Cardi presidente del comitato onoranze "funebri", e' una malizia voluta o un lapsus froidiano?
Comunque e' fantastica e azzeccatissima.
Grande.

Anonimo ha detto...

speriamo che in un futuro prossimo arrivi il Presidente della Repubblica e si porti con l'auto fino a Riola così Anas spenderà finalmente i nostri soldi per asfaltare sul serio la porrettana che è diventata un percorso salutare per il massaggio alla colonna vertebrale. Lasciando da parte le ripercussioni sui mezzi pubblici e privati.

Anonimo ha detto...

E' inutile ricordare sempre le guerre del passato che sono passate e non puoi cambiarle sono passate e basta, mentre si potrebbe fare molto per quelle che abbiamo nel presente di tutti i giorni volendo, di quelle attuali che sono alle porte ed in corso con diffusione di stragi enormi. VOLENDO!

Anonimo ha detto...

Certo che se i nostri politici ascoltassero tutte le vostre rabbie ed inveire continuamente a titolo gratuito contro di loro con cazzate varie, staremmo freschi tutti.

Anonimo ha detto...

La più bella è davvero quella del Presidente delle onoranze "Funebri".
Non si capisce più se si riferissce al Comitato Regionale onoranze ai Caduti, o al nuovo lavoro del dott. Cardi.
Una vera perla.

Anonimo ha detto...

16 aprile 2015 13:31 allora parliamo di cazzari?

Anonimo ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con l'anonimo del 16.4 h 10.41. Che ci azzecca Renzi in quei posti? E che pelo sullo stomaco ha chi lo ha invutato?

Anonimo ha detto...

Beh... Il responsabile del tappeto d'asfalto si è dimesso pochi giorni fa... ci sarà un nesso?

Ironie a parte, i costi e le implicazioni di un qualunque spostamento di una alta carica istituzionale vanno ben al di là di questo.

Anonimo ha detto...

I nostri ex Bersaniani si pentono e chiamano Renzi a Monte Sole per l 25 Aprile, data sacra a chi crede nella libertà riconquistata e nella Costituzione, ma lui sa che li rischierebbe di incontrare (anche) gente che non si è bevuta il cervello, e si guarda bene dal venirci quel giorno.
A parte che se avesse un pò di dignità e di coscienza su quei posti non ci andrebbe stante ciò che sta facendo, ma al nostro non interessa incontrare la gente, si rischia sempre che ci sia chi non si è fatto infinocchiare e mette in pratica la libetà conquistata da chi in quei posti ha combattuto o è morto, e gli potrebbe dire ciò che pensa, allora è meglio andarci con il codazzo dei convertiti dell'ultima ora e soprattutto le TV.
Al nostro interessano gli spot molto più del nostro Paese credetemi.
Con buona pace del Cardi che lo denigrava e si batteva per Bersani fino allo scorso anno.

Anonimo ha detto...

I nostri NON AMMINISTRATORI locali tipo Sasso, Marzabotto, ecc. fanno le pulizie solo quando arriva il Prete a benedire: tutto il resto dell'anno nascondono la polvere sotto il tappeto.

Anonimo ha detto...

Ma chi è il responsabile che si è dimesso?

Chi ha pagato il tappeto d'asfalto?

Anonimo ha detto...

Tutti questi commenti, così scontati, mi fanno sorridere ....
Nessuno lo ha capito: non hanno asfaltato perchè veniva Renzi, è Renzi che ha deciso di venire perchè, FINALMENTE, hanno asfaltato!!!!!

Anonimo ha detto...

Sig. Fabbriani, però lo dica che ha corretto il "funebri" altrimenti non si comprendono i commenti.

Anonimo ha detto...

Sarebbe bello che dopo l'asfaltatura, Renzi disdicesse l'appuntamento di Marzabotto per dare la priorità a impegni improrogabili.

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...

Sarebbe bello che dopo l'asfaltatura, Renzi disdicesse l'appuntamento di Marzabotto per dare la priorità a impegni improrogabili.

19 aprile 2015 18:36


Niente di strano, visto che ha già fatto dimettere il responsabile dell'asfaltatura...

Anonimo ha detto...

Chissà se anche il volantinaro di Rignano farà la giravolta dello svincolo di Sasso...
Sarebbe utile che si dimettesse colui che s'è inventato 'sta caxxata, e magari fosse lo stesso che ha riasfaltato tutto da lì in su.