Notizie dalle valli del Reno e del Setta: Ultimo giorno della 'Fira di Sdaz'.

domenica 8 settembre 2013

Ultimo giorno della 'Fira di Sdaz'.

Vista notturna della fiera che mostra l'ampiezza dell'esposizione.

Ultima occasione, oggi domenica 8 settembre, per una visita alla storica fiera di Palazzo Rossi: la ‘Fira di Sdaz 2013’.

La giornata, quella della data storica della Fira, sarà caratterizzata dal 5° Raduno di trattori ‘TRACTOR SDAZ’ che vedrà, dopo la sfilata dei mezzi agricoli fino alla Chiesa di S. Stefano di Pontecchio Marconi per la benedizione, il trasferimento

Gli Scariolanti e le loro 'cantate' contadine.

della corposa formazione nell’ area della fiera adiacente alla ‘Fattoria’, dove i trattori, dalle 14, si impegneranno in prove di aratura, in esibizioni acrobatiche, tiro alla slitta e giochi.

Alle 13 nel giardino Botanico ‘Nova Arbora’ di Badolo , è in programma una passeggiata botanica tra le fioriture del giardino , prove yoga all’aria aperta, meditazione e una breve camminata lungo la Via degli Dei

Prenotazione obbligatoria al n. 340 6651512.

I cprotagonisti

All’Osteria della FATTORIA, alle 13.30, preparazione del pranzo contadino. Cena alle 20 e alle 21.30.

Per tutta la giornata, dimostrazioni di antichi mestieri,giochi e attività nell’aia , visite guidate agli animali e ruota della Fortuna.

Alle 15, escursione da Palazzo Rossi all’Oasi di S. Gherardo.

Infine CONCORSO GASTRONOMICO ‘LA TORTA DI RISO’, una disfida culinaria per selezionare e premiare la miglior torta di riso artigianale.

Alle 18, visita al Cippo di Rio Conco che ricorda le vittime del ’44 per mano delle SS tedesche.

La fiera non ha dimenticato la solidarietà: nei pressi dello stand di ingresso Sergio Betti, dell’associazione ‘ VOLhand’, offre i biglietti delle lotteria avviata per raccogliere fondi con cui sostenere gli interventi a favore dei disabili seguiti dall’associazione, in particolare per la costruzione di una casa dove possano trovare residenza autonoma i portatori di handicap meno gravi. In palio una Chevrolet Spark 1.0 LS (nella foto mostrata da Betti).

Silverio Ventura con le sue colaboratrici

Anche quest’anno la Fira , giunta alla 340 ° edizione, ha attirato un pubblico numerosissimo che ha gratificato gli organizzatori e riconfermato la validità della sua formula commerciale e promozionale.

Abbiamo incontrato il presidente della associazione La Fira di Sdaz, Silverio Ventura, per una sua valutazione e gli abbiamo chiesto:

Pur se secolare, la Fira pare non dimostrare la sua età. Giusto?

I 'gestori' della Fattoria

“Che la fiera non invecchia è dimostrato dal fatto che i 130 volontari che vi lavorano hanno un’età media che non supera i 30 anni e ciò porta sempre idee e linfa nuove”.

Quindi è una vecchia fiera nuova.

“ Sì, e proprio così ! La proposta organizzativa vuole ricordare un tempo non lontano da noi, ma ormai dimenticato per la ‘rivoluzionaria evoluzione sociale ’ degli ultimi decenni. Vuole inoltre testimoniare il presente anticipando il futuro”.

I giochi

In che modo sostiene quest’ultima affermazione ?

“Come in passato la fiera è di riferimento alle vallate del Reno e del Setta. Sta ampliando il raggio d’azione con successo. Oggi è infatti una fiera di interesse regionale. La novità di quest’anno e l’adozione del tracciato ‘della Via degli Dei’ nella prospettiva d’ancorare l’economia locale al turismo lento e alla riscoperta dell’Appennino, che oggi appare ‘la bella addormentata nel bosco’, a volte conosciuto più dagli stranieri che dai locali”.

Gli eredi di Robin Hood:prove di tiro con l'arco

Quindi si può contare su una continuazione della bella offerta fieristica dell’8 settembre ?

“ Sì ! La fiera, grazie a un rinnovato interesse generale, sta vivendo una nuova primavera. Inoltre sono numerose le sue potenzialità ancora inespresse. E’ quindi ‘un soggetto fieristico’ che riserverà certamente sorprese”.

Per cui ?