IMPUGNAZIONE LEGGE SULLA SEMPLIFICAZIONE EDILIZIA PARE UN MERO ERRORE MATERIALE, MA I DUBBI RESTANO.

Consigliere regionale indipendente Giovanni Favia, dopo la comunicazione di ieri in cui annunciava che il Governo aveva ‘impugnato’ la legge regionale sulla ‘semplificazione edilizia’, precisa:  

L’  IMPUGNAZIONE LEGGE SULLA SEMPLIFICAZIONE EDILIZIA PARE UN MERO ERRORE MATERIALE, MA I DUBBI RESTANO.
Sembra che il nostro imperatore, Errani, controlli a posteriori anche la comunicazione di Palazzo Chigi. Certo che è evidente l'imbarazzo della Regione, che lo stesso giorno in cui stanzia 42 milioni per riattivare l'edilizia, viene bacchettata dal Governo. A dichiararlo è il consigliere regionale indipendente Giovanni Favia, dopo che è stato definito un mero errore materiale l’inserimento della legge regionale sulla semplificazione edilizia tra quelli impugnati dal Governo.

Sul sito del Governo ci sono due comunicati in merito, uno contenente l'impugnativa ed uno senza. In quest’ultimo sembra che la legge dell'Emilia-Romagna non sia stata vagliata, non essendo ne tra le impugnate e ne tra quelle per cui non si dispone l'impugnativa. Poi vi è un lancio d'agenzia che recita:  Il governo non ha impugnato la legge dell'Emilia Romagna di semplificazione della disciplina edilizia. Per un ‘errore materiale’ è stata inserita nell'elenco riportato nel comunicato conclusivo del Consiglio dei ministri. A rettifica di quanto riportato nel comunicato stampa finale dell'odierno Consiglio dei Ministri, si informano gli organi di stampa e i soggetti interessati che la Legge Regione Emilia Romagna n.15 del 30 luglio 2013, avente come oggetto 'Semplificazione della disciplina edilizia', non è oggetto di impugnativa da parte dello Stato. L'inserimento di tale legge nell'elenco di quelle impugnate è da attribuirsi a un mero errore materiale.

“Seppure la Legge non sia impugnata- conclude il consigliere-  i dubbi restano tutti e questo strano modo di comunicare lascia spazio a molte interpretazioni. Per gli amici si rettifica, per gli altri si applica (Del Rio si vocifera sia in corsa per la carica di governatore dell'Emilia-Romagna, non può quindi contrastare l'Emilia-Romagna ed il suo imperatore). Chiederò a qualche parlamentare di intervenire, mi sa che hanno fatto un bel pasticcio stavolta...”