Foto M.Melis |
Per i danni a colture agricole causati da storni e
piccioni negli ultimi anni, la Giunta regionale il 15
luglio scorso ne è stato autorizzato
il prelievo in deroga per la stagione venatoria 2013-2014. La disposizione precisa modalità, giorni ammessi al prelievo,
numero massimo di capi per cacciatore e confini territoriali di applicazione
della norma.
Le modalità
del prelievo in deroga sono coerenti con le condizioni poste dall'Istituto
Superiore per la Prevenzione e la Ricerca Ambientale (Ispra).
Per entrambe
le specie non è quindi consentito l'uso di richiami di qualsiasi tipo, quali, a
titolo di esempio, richiami vivi, in pelle e in plastica.
Possono
esercitare il prelievo in deroga nella provincia di Bologna i cacciatori
anagraficamente residenti in Emilia Romagna iscritti agli ATC della provincia
di Bologna, i residenti in Emilia Romagna che esercitano la caccia in mobilità
alla fauna migratoria e coloro che esercitano la caccia in Azienda faunistico
venatoria.
1 commento:
Ecco...da adesso apriti cielo.,
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