Il primo compleanno di Mano Tesa, l’associazione fortemente impegnata nel sociale, è stata festeggiata al teatro comunale di Marzabotto e ha portato un incasso di 3.000 euro che la presidente Roberta Neri ha immediatamente consegnato sul palco al sindaco Romano Franchi perché venga destinato ai bisognosi. Il programma prevedeva anche la presentazione di un CD che riporta immagini e testimonianze della Marzabotto post bellica, presa ad esempio per la capacità degli operatori di allora di impegnarsi unanimemente per superare la crisi del dopoguerra. “Sono state messe in risalto quelle attività che hanno avuto una continuità generazionale di gestione”, ha precisato l’assessore alle attività produttive Silvio Baccilieri. “In questo momento di difficoltà va colto l’obiettivo di essere una comunità unita nella riconoscenza e nella collaborazione”. La marzabottese Antonella Mattioli, presidente del Laboratorio dell’Arte organizzatore della serata, ha detto: “Sento una grande emozione anche per i ricordi che il Cd fa riaffiorare”. Stefania Lelli, Simonetta Neri e Roberta Manara hanno commentato: “Rivedere i protagonisti del paese negli anni sessanta ha commosso tutti”. “Per partecipare, ho persino rinunciato ad uscire con il mio ragazzo” ha aggiunto Roberta. Pier Paola Persiani e i soci Alessandro Monari e Giuliano Dall’Omo hanno aggiunto: “E’ stato emozionante lavorare per la preparazione della festa. Evviva Mano Tesa”. Lorenzo Casarini e Tiziana Canobbi hanno concluso: “Dall’esperienza del passato si impara cosa fare per un futuro migliore”.
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