domenica 23 maggio 2010
Vigili Del Fuoco Volontari meritano la parificazione
“Se ciò che è successo a San Benedetto del Querceto nel dicembre 2006 quando i vigili del fuoco volontari di Monzuno pagarono nel loro generoso intervento il pesantissimo tributo di una vita persa e di un ferito grave, fosse successo anche durante il pericoloso soccorso a Vado, ci saremmo ritrovati nella stessa difficile situazione. Le coperture assicurative in caso di incidente grave non sono ancora adeguate. La strada da fare per equiparare i volontari agli effettivi è ancora lunga”. La denuncia preoccupata per i ritardi è del consigliere regionale Silvia Noè. Il sindaco di Monzuno, Marco Mastacchi, che ha avuto modo di verificare sul campo l’importanza della presenza dei volontari a Vado, ha aggiunto: “I vigili del fuoco di Monzuno sono stati i primi a intervenire sulla frana anche se il rischio di scoppio era concreto poiché la frana aveva rotto i tubi del gas. Fra gli operatori lo stesso Luigi Mezzini che ha riportato danni gravi nello scoppio di San Benedetto del Querceto. Essenziale poi l’arrivo dei Vigili del Fuoco effettivi. Grazie all’uso dell’elicottero hanno dato immediatamente la visione dell’insieme del disastro ottimizzando l’azione dei soccorritori”. Sotto la guida del comandante del distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Monzuno Claudio Giusti, sono intervenuti a Vado Stefano Battistini, Andrea Lipparini, Luigi Mezzini, Marcello Mezzini, Marco Montagner, Gianfranco Nanni e Edoardo Verzieri. “Le squadre di Vigili del Fuoco volontari sono chiamate a svolgere gli stessi interventi dei colleghi di ruolo e, di conseguenza, ad affrontare gli stessi rischi, ma non godono tuttavia delle stesse tutele in caso di decesso o di infortunio permanentemente invalidante”, precisa ancora Silvia Noè. “In caso di infortunio invalidante, il vigile volontario ha diritto solo ad un’esigua indennità di accompagnamento”, dice, ricordando che per sollecitare il Governo a proseguire nell'armonizzazione del sistema di tutela previdenziale e assistenziale tra il personale permanente e quello volontario, l’Onorevole Gian Luca Galletti e l’Onorevole Mauro Libè hanno presentato un’interrogazione in Parlamento riguardo alla necessità di prevedere coperture adeguate e un trattamento equo nello svolgimento del ruolo di volontario, indipendentemente dalla tipologia di impiego o servizio. Il distaccamento di Monzuno si prepara già ad ospitare il raduno nazionale dei vigili del Fuoco Volontari che si terrà il prossimo 25,26 e 27 giugno e che si prevede vedrà la partecipazione di un folto numero di pompieri provenienti da tutta Italia.
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