lunedì 23 giugno 2014

RENZO PIANO - LE PERIFERIE



L’angolo di Marco Leoni




Sicuramente saprete che alcuni mesi fa il Presidente Giorgio Napolitano ha nominato quattro senatori a vita, quattro personalità che hanno avuto altissimi meriti nel campo scientifico, artistico e sociale. Renzo Piano, Claudio Abbado, Carlo Rubbia ed Elena Cattaneo.
Personalmente sono molto grato al Presidente per queste nomine e, se questo è il livello e il criterio di selezione, vorrei che il prossimo Senato fosse nominato interamente da lui.
Vorrei che il Senato venisse trasformato in una Camera Alta dove il meglio della nostra Italia possa trovare cittadinanza.
Questo per il semplice motivo che i partiti hanno fallito clamorosamente proprio nella selezione della classe dirigente. La competenza, il merito , il valore delle cose fatte non interessano minimamente, anzi vengono considerate pericolose, scomode, assolutamente da evitare.
Molto meglio pescare nella mediocrità dilagante, nell'incompetenza, più facile da gestire.
Un esempio; provate ad andarvi a rileggere le liste elettorali di tutti i partiti e ditemi quante persone, di " chiara fama ", vi trovate inserite.
Purtroppo il corpo politico è pieno di metastasi, gli ultimi fatti di corruzione ne sono una triste conferma, occorre qualcosa di estremamente forte e se la mia proposta può in qualche modo contribuire ad arginare questa " DEMOCRAZIA della CORRUZIONE e dell'IGNORANZA ", sono disposto a sospendere, momentaneamente, il mio diritto di voto senza problemi.

Veniamo ora a Renzo Piano soprannominato " Senatore delle Periferie ".
Da senatore ha già presentato un " PROGETTO PAESE " che vuole affrontare le fragilità del nostro territorio ed in particolare quello delle periferie.
Queste secondo Piano sono le città del futuro,  luoghi in cui vivono l'80% delle persone, ricchi pertanto di umanità ma che hanno bisogno di una gigantesca opera di " RAMMENDO ".
Per fare questo ha messo a disposizione il suo stipendio di Senatore per dare lavoro a 6 giovani architetti, selezionati fra 600 partecipanti, che dovranno occuparsi per un anno di questo lavoro e che negli anni successivi, a rotazione, vedranno altri giovani cimentarsi in questo titanico compito.  " PORTARE la BELLEZZA " nelle periferie.
Renzo Piano, definito " diversamente " politico, incarna proprio la figura del politico che io amo. Quello del fare, ma del fare vero e del fare bene tenendo sempre presente che il fine  ultimo è sempre il " BENE COMUNE " e solo Dio sa di quanto ne abbiamo bisogno di queste persone.
Ricorda inoltre il giuramento degli eletti ateniesi: " GIURO DI RESTITUIRVI ATENE MIGLIORE DI COME ME L'AVETE DATA ".
Giuramento che sarebbe utilissimo ripristinare!

Ma cosa intende Renzo Piano per BELLEZZA : riporto alla lettera le sue parole che ne danno una superba definizione.

< Costruire luoghi per la gente, luoghi di incontro, luoghi dove si condividono dei valori,
   dove si costruisce una cosa bella che si chiama " URBANITA' ".
  C'è una bellezza utile, profonda, costruita nei tempi, una bellezza che si traduce in
  CULTURA in MUSICA in ARTE in CONOSCENZA.
  La cultura, la bellezza accende negli occhi della gente una luce tutta speciale, rende le
  persone migliori e questa bellezza non è affatto inutile, è quella che dà la speranza,
  quella che crea desideri, quella che dà la forza e deve dare forza agli italiani e specialmente
  ai giovani.
  I giovani non si devono rassegnare alla MEDIOCRITA', devono viaggiare, serve a capire
  gli altri quindi capire che la differenza, la diversità è un valore, non è un problema e
  viaggiando si vede l' Italia e capiscono finalmente che fortuna hanno avuto a nascere
  italiani, perchè  questa italianità, questa bellezza è una cosa per cui tanti si sono assuefatti>.

Sono anch'io veramente orgoglioso di essere rappresentato da una persona come Renzo Piano e non posso fare a meno di augurargli un buon lavoro, " L'IMPORTANTE CHE GLIELO LASCINO FARE QUESTO LAVORO ".
" RICORDANDO SEMPRE CHE CON LA BELLEZZA E CON LA CULTURA SI CAMBIA IL MONDO "

Invito vivamente alla visione di questo video, bellissimo, che racchiude buona parte del pensiero di un grande uomo prima ancora di essere un grande architetto.

Video:                           La 7 - Otto e Mezzo - Puntata del 25/gennaio/2014
                                       

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non sento assolutamente il bisogno di questa gente alla ricerca del bello e del superfluo.
Del bello ce ne occuperemo quando tutti gli altri problemi più necessari saranno risolti.