lunedì 8 aprile 2013

Vado di Monzuno. Rumeno arrestato nella notte per ‘furto aggravato’.




Da Ferrara a Grizzana Morandi per rubare ‘matasse di rame’ nella stazione ferroviaria. Ma a Rioveggio è stato ‘beccato’ con la refurtiva nell’auto e arrestato.
Questa notte, i Carabinieri della Stazione di Vado di Monzuno hanno infatti arrestato un 23enne rumeno, residente a Ferrara, per furto aggravato.
Il giovane, a bordo di una Volkswagen Polo, è stato fermato a un posto di controllo sulla provinciale , nei pressi di Rioveggio. I Carabinieri hanno ispezionato il bagagliaio dell’auto e  hanno trovato una tronchese, un cutter e ventiquattro matasse di rame coperte da una guaina, per un peso totale di 450 kg. Il giovane, ‘imbarazzato’ per la scoperta, ha spontaneamente confessato che il metallo proveniva da un furto che aveva commesso qualche ora prima alla Stazione Ferroviaria di Grizzana Morandi. L’ammanco del materiale è stato poi confermato dal funzionario della Ferrovia che ha espresso il suo rammarico poiché riparare il danno dovuto al furto  causa un grave pericolo per gli operatori della manutenzione. La refurtiva è stata restituita. Il fermato è poi risultato non nuovo a queste imprese. Era già stato arrestato per un furto aggravato commesso qualche anno fa e recentemente è stato  denunciato per una rapina impropria, attuata  per portare a termine un altro furto di rame. Il giovane è stato trasferito  questa mattina nel Tribunale di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

3 commenti:

francesco ha detto...

"..Era già stato arrestato per un furto aggravato commesso qualche anno fa e recentemente è stato denunciato per una rapina impropria, attuata per portare a termine un altro furto di rame."

Ma i giudici?? magari sono gli stessi che si oppongono alla riforma del sistema giudiziario...

Anonimo ha detto...

Solite frasi...solita demagogia...solita rabbia...solita sofferenza...solita rassegnazione. Solo quando vedrò 5 - 6 mila persone (basterebbero) che si armano e spazzano via giudici, vecchi politici e cancellano Roma padrona dalla storia, ecco, solo allora sarero felici e sarà finito lo scempio.... Frank.

Cesare Zecca ha detto...

La riforma del sistema giudiziario è proposta da B. e la sua ghenga di faccendieri, predoni, saccheggiatori, corrotti, mafiosi, parassiti, palazzinari e altra feccia del genere che compone il Popolo Dei Ladri.
Se si considera solo il caso delle sanzioni comunitarie per il furto delle frequenze di Rete4 (solo uno dei casi di saccheggio della nazione) questo rumeno è un ladruncolo di briciole piccole e ammuffite.

Il problema è che sono troppe le persone che rubano in proporzione alle loro possibilità.

In questo casi il rimpatrio dovrebbe essere immediato. Idealmente dopo un periodo di lavoro socialmente utile utile a indennizzare i danneggiati e la comunità.