Abortita la nascita di una terza lista, quella di coloro che non si riconoscevano in alcuna delle due in campo.
A cercare di riconfermare al sindaco uscente, Giuseppe Argentieri, la responsabilità della guida amministrativa del Comune di Vergato anche per il prossimo mandato , si sono messi in campo Elisabetta Cavina, Mauro Cinti, Patrizia Gambari, Amleto Gardenghi, Roberto Giusti, Giogia Guidoboni, Claudio Martinelli, Fiorella Molinazzi, Carlo Monaco, Stefano Pozzi, Chiara Ronchetti e Paola Sarti. Il gruppo della lista civica, 'Vergato nel Cuore', affronterà il confronto elettorale che porterà alle urne il prossimo 8 e 9 Giugno.
A cercare di
sbarrare loro il passo e fare lo sgambetto ad Argentieri, il candidato di
Centrosinistra Adriano Gentilini sorretto dalla lista 'Uniti Per Vergato-100%
Appennino', il cui titolo indica già quale sarà il motivo caratterizzante della
sua eventuale carica di primo cittadino di Vergato. Oltre alla difesa e
promozione dell'Appennino, egli indica tre operazioni che ritiene necessarie e
utili per il miglioramento del paese: una diversa gestione del centro storico ,
una adeguata manutenzione delle strade e una ristrutturazione degli edifici
pubblici, fra i quali il polo scolastico.
Non c'è
notizia della Terza Lista che avrebbe dovuto coinvolgere coloro che non si
ritrovano nelle due ora in campo. Più volte annunciata come prossima, non ha
trovato i sostegni e le adesioni necessarie. Lo scontro elettorale sarà quindi
a due.
Argentieri ha
appena presentato ai vergatesi la sua 'squadra' che si caratterizza per diverse
riconferme e alcuni rinnovi e ha in elenco anche il professor Monaco, nel
mandato scorso entrato in Giunta come esterno al Consiglio comunale, richiesto
dal sindaco, e che stavolta si pone al vaglio degli elettori vergatesi come
componente della lista.
Nella presentazione Argentieri ha detto: " In questi anni, caratterizzati da eventi epocali come il Covid e la guerra alle porte dell'Europa, siamo stati molto attivi e abbiamo ottenuto investimenti per oltre 19 milioni di euro che abbiamo utilizzato in tutti gli assi critici del comune: scuole, viabilità e rigenerazione urbana. Ora ci troviamo ad affrontare grossi temi di viabilità, come il doppio binario della linea Porrettana fino a Marzabotto. In merito all'Ospedale , non venga ritenuto un vanto, ma possiamo dire di aver affrontato, risolto o migliorato tutti i temi e le emergenze che si sono presentati e abbiamo agito valutando le necessità generali, senza guardare ai particolarismi".
3 commenti:
ah ah ah ah ah ah ah ah !!!!!!
IO VOTO CHI CONSIDERA NEL PROGRAMMA LA RIAPERTURA DELLA FONTE ACQUA PUBBLICA DI CEREGLIO!!!!
anche io..sono gia due voti
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