mercoledì 5 aprile 2023

Dal PNRR oltre 19 milioni per i servizi ambientali di Hera

A Bologna  contributi per due nuovi centri di raccolta,  a Castel di Casio e a San Lazzaro di Savena e per l’evoluzione del sistema informativo di monitoraggio dei servizi ambientali.


La multiutility informa:

 

41 progetti del Gruppo Hera si sono aggiudicati più di 19 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della Missione 2 'Rivoluzione verde e transizione ecologica'.

Tali finanziamenti saranno destinati  al potenziamento e digitalizzazione di centri di raccolta e strutture “intelligenti” in una trentina di comuni in Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia e rappresenteranno un importante contributo per lo sviluppo dell’economia circolare. 

Dopo l’aggiudicazione al Gruppo Hera, a inizio anno, di contributi PNRR per oltre 130 milioni di euro - sempre nell’ambito della Missione 2 - per favorire economia circolare, transizione energetica, decarbonizzazione e tutela idrica del territorio, a cui si sono aggiunti recentemente ulteriori 19,5 milioni per la Hydrogen Valley di Modena, i nuovi fondi consentiranno di ottimizzare i servizi di raccolta e igiene urbana rendendoli sempre più innovativi ed efficienti.

“L’aggiudicazione di questi contributi PNRR alle progettualità del Gruppo Hera nell’ambito dei servizi ambientali rappresenta un ulteriore riconoscimento del nostro impegno nel campo della transizione ecologica, in coerenza con le strategie previste nel piano industriale al 2026 e in linea con gli obiettivi del Piano d’azione per l’economia circolare dell’Unione europea”, commenta Orazio Iacono ( nella foto), Amministratore Delegato del Gruppo Hera. “Con questi nuovi progetti forniremo ai cittadini servizi efficienti e innovativi, consentiremo ai Comuni di raggiungere percentuali di raccolta differenziata sempre più sfidanti, favorendo il riuso delle risorse ambientali e accompagnando così anche le comunità locali verso uno sviluppo più sostenibile”.

In particolare, ammontano a 14,6 milioni i finanziamenti del PNRR aggiudicati ad Atersir per sviluppare 35 iniziative di Hera in Emilia-Romagna che riguardano: l’apertura di 8 nuovi centri di raccolta nelle aree di Bologna, Modena, Ravenna e Cesena; l’adeguamento di 17 centri esistenti; la creazione di 2 nuove isole interrate nei comuni di Cervia e Faenza e 2 isole fuori terra nel comune di Ravenna; la progettazione, lo sviluppo e l’installazione di 50 isole ecologiche informatizzate “eco smarty” in 18 comuni delle aree di Ravenna e Cesena; l’installazione di oltre un migliaio di contenitori “smarty” e 1.000 "fototrappole" con sistemi informativi innovativi e software dedicato per i comuni di Ravenna e Cesena.

Inoltre, circa 4,6 milioni di euro di fondi PNRR sono stati aggiudicati in Friuli Venezia-Giulia e in Veneto per 6 progetti di AcegasApsAmga, la controllata dal Gruppo Hera operante nel Nordest.

Nel territorio bolognese, anche grazie ai finanziamenti del PNRR, saranno realizzati due nuovi centri di raccolta, a San Lazzaro di Savena e a Castel di Casio: si tratta di infrastrutture attrezzate, recintate e sorvegliate dove i cittadini possono, tra l’altro, conferire anche rifiuti non compatibili con i normali circuiti di raccolta (RAEE, pneumatici, legno, ferro, ingombranti, sfalci e potature, plastica, vetro, carta).

Il territorio di Bologna crescerà anche dal punto di vista del sistema informativo: tra i progetti finanziati c’è infatti l’evoluzione del sistema che è stato sviluppato per il monitoraggio sempre più efficace ed efficiente dei servizi ambientali.

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