L’ Unione Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia informa:
Dopo un rallentamento
dei percorsi di inclusione e socializzazione causato dalla pandemia da
Covid-19, la seconda edizione del progetto “Di seme InSeme”,
iniziata alcuni mesi fa, è nel pieno del proprio sviluppo. Prevede la realizzazione
di interventi educativi di gruppo per il tempo libero a favore di minori
disabili in età pre-adolescenziale con gravissimi disturbi del
comportamento riferibili, nella maggioranza dei casi, a diagnosi dello spettro
autistico.
Realizzato da ASC
InSieme, i servizi sociali dell’Unione dei Comuni Reno, Lavino e Samoggia,
con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna,
in stretta connessione con le famiglie dei beneficiari, il progetto
rappresenta la continuità e, per alcuni aspetti, l’evoluzione della prima
esperienza. L’obiettivo è potenziare le abilità personali e sociali dei
giovani, in un ambiente protetto, piantando, appunto, i semi per sviluppare la
loro autonomia e dando sollievo alle famiglie nel carico di cura durante le ore
extrascolastiche.
Il progetto
continuerà fino a giugno 2022, in una nuova location:
una struttura a Sasso Marconi, gestita da educatori della coop.
Libertas, in cui vengono accolti 3 ragazzi del Distretto Reno Lavino
Samoggia che hanno frequentato la prima edizione del progetto, con un
supporto educativo in rapporto 1 a 1.
Nello specifico, 2
pomeriggi alla settimana, vengono realizzate attività mirate a promuovere
l’integrazione sociale e il potenziamento delle abilità personali e sociali
come laboratori indoor di ceramica, serigrafia, fotografia,
musica, ecc. e outdoor (coltivazione di orto e fiori, cura
degli animali da fattoria). Tramite la modalità del piccolo gruppo, gli
educatori lavorano sul consolidamento del rapporto con i ragazzi rispetto
all’esperienza nella prima edizione del progetto, consentendo un passaggio
dall’acquisizione di competenze all’acquisizione di piccole autonomie ma in
un’ambientazione del tutto nuova.
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