“Gli alunni risultati positivi sono stati isolati dal resto della classe, mantenuti all’esterno della scuola e, nonostante fosse ora di pranzo, non è stato loro portato cibo né acqua in attesa di essere prelevati da un genitore o da un tutore, attesa durata anche oltre le 14.30”
Fare
chiarezza sulla situazione nelle scuole di Marzabotto. A chiederlo,
in un’interrogazione, è la consigliera Valentina
Castaldini (FI)
che ricorda come “il 15 aprile 2021 i dirigenti della scuola
primaria “Bambini del ’44” e della scuola secondaria di primo
grado “Giuseppe Dossetti” del comune di Marzabotto hanno scritto
ai genitori degli alunni per informarli che nella giornata di lunedì
19 aprile i loro figli sarebbero stati sottoposti, in maniera
gratuita e su base volontaria, a un duplice screening per il
rilevamento di avvenuta o pregressa infezione da SARS-CoV-2, sia con
test sierologico sia con tampone antigenico: l’adesione allo
screening comportava l’accettazione all’esecuzione di entrambe i
test e, in caso di positività ad uno o a entrambi, si veniva
sottoposti ad un ulteriore tampone di conferma, eseguito con analisi
molecolare, che avrebbe
dato risposta nel giro di 24/48 ore; in
tutto, i bambini sottoposti a screening sono stati 264, il 58% della
popolazione scolastica”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se era a conoscenza delle problematiche presentatisi durante lo screening delle scuole a Marzabotto, come giudica l’accaduto e se ritenga corrette le modalità adottate per lo screening”.
Altro tema posto da Castaldini è sapere dalla Giunta “se ritenga opportuna l’esultanza del sindaco nonostante i traumi causati ai bambini e i disagi prodotti alle famiglie”.
(Luca Molinari)
2 commenti:
Se non si sa di cosa si sta parlando sarebbe meglio... Pur di star al centro...
Bambini senza acqua nè cibo per ore, e immagino senza neppure poter andare in bagno !!! BRUTTI SCHIFOSI neppure dei bambini avete rispetto ? Spero proprio che qualcuno faccia un esposto in Procura !!!!
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