giovedì 22 aprile 2021

Marzabotto celebra il 25 aprile in diretta Fb e con il conferimento della cittadinanza a Zaki

Sarà conferita allo studente dell'Università di Bologna il 28 aprile

Le restrizioni anti-Covid non fermano le consuete celebrazioni a Marzabotto, nel Bolognese, per il 76esimo anniversario della Liberazione dell'Italia dall'occupazione nazi-fascista. Gli eventi del 25 aprile, promossi, tra gli altri, dal Comitato onoranze ai caduti di Marzabotto, dal Comune, dall'Anpi e dalla Scuola di Pace di Monte Sole, andranno infatti in diretta streaming sulla pagina Facebook '25 aprile Monte Sole - Marzabotto percorsi antifascisti'.

Le celebrazioni andranno avanti fino al 28 aprile, quando il Comune di Marzabotto, nel corso del consiglio comunale, conferirà la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, lo studente dell'Alma Mater di Bologna, detenuto in Egitto da oltre un anno.
    Il giorno della Liberazione si comincerà alle 9.30, con la deposizione di una corona di fiori al Sacrario di Marzabotto da parte delle istituzioni politiche locali. Alle 10 le celebrazioni proseguiranno dal Sacrario ai Caduti di Bologna e a seguire ci sarà un dialogo con Mauro Felicori, assessore alla Cultura e al Paesaggio dell'Emilia-Romagna: modera Manuel Mesoraca, segretario Anpi di Marzabotto. Sono previsti, tra gli altri, i video interventi di Elly Schlein, vice presidente regione Emilia-Romagna, Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto e presidente del Pd e Simone Fabbri, presidente della Scuola di Pace di Monte Sole. La mattinata proseguirà l'intitolazione del nuovo ponte sul fiume Reno a Dante Cruicchi, 'Artigiano della Pace', nel centenario della sua nascita. L'appuntamento è alle ore 11 ed è prevista la partecipazione del presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Alle 12 dalla Casa della cultura e della memoria di Marzabotto sarà trasmesso in live streaming il concerto di Elisa Genghini Duo.
    Alle 14 spazio a '5 luoghi 5 storie. Una sola resistenza per la libertà', messaggio congiunto a cura del Comitato onoranze Marzabotto, Fondazione Fossoli, Casa Cervi, Parco nazionale della Pace Sant'Anna di Stazzema, Risiera di San Sabbia. Gli eventi nel pomeriggio proseguiranno con attività svolte dalle scuole di Marzabotto e Vado-Monzuno, letture, testimonianze e musica. (ANSA).

6 commenti:

Anonimo ha detto...

No si tratta di okkupazione, come la narrazione stupida e antistorica racconta da lustri, in quanto l'Italia era maggioritariamente fascista e le truppe tedesche erano alleate di quelle italiane.
Se un amico viene a casa mia a salvarmi perché sono nella cacca e poi io cambio idea e dico che non è più amico, non è che, anche se me la racconto per bene, istantaneamente e magicamente diventa okkupante.
Se vogliamo rimanere sulla storia (considerando pure i giudizi storici su fascismo e nazismo e la mia scarsa simpatia per questi, sempre meno peggio dei comunisti sadomasochisti come ben sanno coloro che sono rimasti sotto di loro fino al 1989).
Se vogliamo stare nella narrazione antistorica dei vincitori settaria, faziosa, artefatta, continuate pure a pensare e scrivere di okkupazioni.

Anonimo ha detto...

Concordo al 100% 16:11

Anonimo ha detto...

Posa il fiasco, valà... Meglio confessare di aver scritto quel post sotto l'effetto dell'alcol piuttosto che apparire così ignorante!

Anonimo ha detto...

Dal tenore del commento del 22 aprile 2021 20:22 più che il bar frequenta i circoli dell'ANPI: la catechesi ha funzionato bene, il cervello è stato lavato bene.

Anonimo ha detto...

Sono quello delle 20:22 del 21 aprile.Io non frequento i circoli ANPI (per i quali nutro grande stima e affetto). Le storie me le raccontavano i miei genitori, ed i miei zii (di cui uno deportato in Germania ma non in campo di sterminio... Solo a fare da schiavo per 2 anni, tornato che pesava meno di 50 kg...) Tutti testimoni di quello che i tedeschi combinarono nelle nostre zone. Il cervello all'ammasso c'è l'hai tu, che ascolti la propaganda dei negazionisti di casa nostra. Ma, purtroppo, le cose andarono proprio come te le hanno insegnate a scuola.

Anonimo ha detto...

Bizarre people Italians. One day 45 million fascists. The next day 45 million between anti-fascists and partisans. Yet these 90 million Italians are not from the census.
W. Churchill

Le cose orribili, i massacri avvenuti intorno a Monte Sole sono parte della storia. Qualcuno, qui, ha per caso negato tutto ciò?!
Esse, tuttavia, non sono affatte le uniche mattanze avvenute. Ci sono anche Dresda, Schio, Nagasaki, Altedo, Stazzema, gli stupri di massa delle donne tedesche a Berlino, Katyn, la tragedia dei Cosacchi, Mignagola, le strage dei contadini russi (8 milioni!), etc.
Torniamo qui, valli del Reno e Setta.
Allora alza la mano Mario Rossi e racconta (esempio) la storia di un'efferata rapina con vittima il fratello, "Mafia del Santerno" (fantasia! lasciamo perdere il Brenta per una volta) e allora raccontiamo a tutti e solo la rapina dovuta ai cattivi della Mafia del Santerno, aboliamo tutti gli altri crimini e raccontiamo a scuola solo ed esclusivamentre i crimini della mafia del Santerno. La ndrangheta, la mafia nigeriana, la camorra... non esistono! Sono tutti nazifassisti coloro che ci distraggono dalla tragedia della mafia del Santerno!
E' evidente la non so se malafede, ignoranza o stupidità di tutto ciò ?!
Potrei raccontare la dolorosa e precipitosa fuga di una famiglia italiana dalla Venezia Giulia (peraltro famiglia ebrea). E quindi!? Quindi furono solo croati e dalmati bruti cattivi cacca diavolo!?
Qualche centinaio di chilometri più ad oriente ci sono milioni di persone che possono raccontare le cose efferate commesse dai comunisti, anche al loro interno, nelle faide intestine tra puri più puri di altri meno puri. Il sadismo di quei pazzi era noto. I fasci evitarono che, dopo il biennio rosso, l’Italia precipitasse nelle grinfie di quei "miglioratori del mondo" (capirai, alla Polpot, alla Lenin, alla Giuseppino, come se fosse stato meglio di Benito...).
La mattanza di resistenti cattolici, liberali, repubblicani, etc. da parte di quelle brave persone delle brigate Garibaldi, la dimentichiamo!?

Petraltro, quelli dell'ANPI, sono tra le persone che si applicano in ogno modo possibile per farLe passare dallo invasore tedesco a, ad esempio, a qualche invasore tunisino sbarcato a Lamnpedusa che le possa tagliare la gola in chiesa a Nimes, ad esempio, oppure a qualche invasore africano con un piccone e si applichi su di Lei, per far stuprare una giovane donna tossicodipendente, anche un'attivista a Ventimiglia... pro accoglienza (sigh!) e altre splendide e gentile personcine di questo tipo. Come se essere sbudellato da una granata di un soldato (tedesco) a Casaglia fosse peggio dell'essere sbrindellati, durante un concerto, al Bataclan, dai colpi di mitra da parte di un islamico di Molenbeek, o su un treno pendolare ad Atocha.

La fissazione antitaliana di questi figuri è fenomenale: ora i neobolscevichi riverniciati di arcobaleno, fanno in modo assai soft, intellettualoso, progressista, in modo da portare l'inferno delle banlieue sotto casa sua e, pure, con il suo consenso, osservo.
Peraltro erano gli stessi razzisti anti italiani della vergogna che fecero quel che fecero col treno da Ancona, alla stazione centrale, il 18 febbraio 1947.
In tutto questo, a scuola, a me, hanno evitato accuratamente di riportare tutti i crimini commessi contro i vinti, i fasci, i crimini sui cattolici, nel dopoguerra e su molti altri innocenti, colpevoli solo di non essere dalla parte dei vincitori più puri.
Sette fratelli Cervi e sette fratelli Govoni. Quanti, a scuola, hanno mai avuto menzione di questa seconda barbarie? Quanti classi di scuole elementari o medie sono andate in pellegrinaggio ad Altedo!?
Il negazionismo... ah, già.

La storia NON è la narrazione di una parte, la storia non è MAI la narrazione dei vincitori.
Le occupazioni, tutte e sole vittime del nazifassismo, 45 milioni di okkupati...
Ma per piacere!!