Indagine Sole 24 ore, sindaco: 'La nostra città sa resistere'
Nell'anno più difficile tra contagi, decessi, crisi economiche, lockdown e quarantene é Bologna la prima città per qualità della vita, secondo la 31esima indagine del Sole 24 Ore sul benessere nei territori, pubblicata oggi, che stavolta intende raccontare in presa diretta il differente impatto della pandemia da coronavirus sulle varie aree del Paese. Bologna guadagna ben 13 posizioni e traina un po' tutte le province dell'Emilia Romagna.
Ben
cinque su nove si incontrano tra le prime venti: oltre al capoluogo,
Parma (8ª), Forlì Cesena (14ª), Modena (15ª) e Reggio Emilia
(17ª).
Seconda è Bolzano e terza Trento, che
hanno saputo tenere le posizioni anche nell'anno della pandemia,
benché siano ora attese alla prova di un inverno difficile per
l'economia della montagna. A parte queste due province, è'
soprattutto il Nord a uscire penalizzato dagli effetti su larga scala
del virus. Il Sud non scala la classifica ma resta al fondo con i
problemi di sempre. Questo anno chiude la classifica Crotone,
preceduta da Caltanissetta, ultima lo scorso anno.
"Bologna è la prima città per qualità della vita nella
classifica del Sole 24 Ore. Questo risultato avviene nell'anno della
pandemia: la nostra città sa resistere e, soprattutto, sa guardare
al futuro. Ringrazio le bolognesi e i bolognesi, protagonisti di una
città resiliente, aperta e innovativa", commenta sui social il
sindaco emiliano Virginio Merola.
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