Asintomatico, è in isolamento domiciliare
L'arcivescovo
di Bologna, cardinale Matteo Zuppi è risultato positivo al Covid ora
è in isolamento domiciliare. Ne dà notizia la diocesi di
Bologna.
Zuppi si è sottoposto ieri al tampone
dopo aver saputo di alcuni casi positivi fra gli ospiti della Casa
del Clero, dove risiede. e in mattinata è arrivato l'esito. Il
cardinale è asintomatico ed è in buone condizioni e dovrà rimanere
in isolamento per il tempo stabilito dai protocolli sanitari.
L'Arcivescovo non potrà presenziare agli impegni già in agenda tra
i quali il 'Te Deum' in San Petronio giovedì 31 e la Messa in San
Pietro l'1 gennaio, mentre potrà continuare gli appuntamenti online.
Subito dopo aver appreso che nella Casa del
Clero, una residenza dove vivono alcuni anziani preti e che Zuppi ha
scelto come sua residenza fin dall'arrivo a Bologna, erano stati
riscontrati casi di positività, Zuppi si è messo in auto quarantena
volontaria e ha sospeso precauzionalmente le celebrazioni e gli
appuntamenti, compreso quello di ieri nella chiesa della Sacra
Famiglia dove avrebbe dovuto celebrare la messa, per la quale ha
comunque inviato la sua omelia.
"Condivido
- dice Zuppi - la sofferenza e la situazione di alcuni e le
difficoltà di tutti. Ho constatato come le autorità sanitarie
continuino a svolgere quotidianamente il loro servizio per la cura
delle persone e colgo l'occasione per raccomandare a tutti prudenza
per la propria e l'altrui salute. Viviamo con fiducia anche questa
prova, il Signore è vicino e ci sostiene sempre. Vi chiedo di
pregare per gli ammalati, per il personale sanitario e per tutte le
persone che ogni giorno soffrono a causa del covid e delle sue
conseguenze"..
NES (ANSA).
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