mercoledì 7 febbraio 2018

Elezioni politiche 4 marzo - Certificazioni per gli elettori


Sollecitato

Come richiedere il voto al domicilio, i certificati di impedimento fisico per l'espressione autonoma del voto (per l'accompagnamento in cabina da parte di un accompagnatore liberamente scelto) o gli attestati di capacità di deambulazione gravemente ridotta, per l'accesso a sedi di voto prive di barriere architettoniche

Voto al domicilio


In occasione delle prossime Elezioni Politiche, le persone che, per gravi motivi di salute,  non possono  allontanarsi  dalla propria abitazione possono presentare richiesta per effettuare il voto a domicilio.

La richiesta va presentata in carta libera entro 20 giorni dalla scadenza elettorale al Sindaco del Comune di residenza e deve contenere nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo completo dell'abitazione e numero di telefono dell'elettore.

Alla richiesta deve essere allegata una copia della tessera elettorale e un certificato medico rilasciato da un medico legale dell'Azienda USL di residenza, da cui risulti l'infermità fisica (con prognosi di almeno 60 giorni dalla data di rilascio del certificato).

Possono usufruirne:
  • le persone affette da gravi malattie che non possono allontanarsi dalla propria abitazione perché dipendono in modo continuativo e vitale da apparecchi elettromedicali (ad esempio respiratori automatici, macchine per la nutrizione artificiale)
  • le persone con gravissime infermità, che non possono allontanarsi da casa, nemmeno usufruendo dei servizi di trasporto pubblico gratuiti, organizzati dal Comune per facilitare il raggiungimento dei seggi.

Certificato di impedimento fisico all'espressione autonoma del voto,  per l'accompagnamento in cabina da parte di un accompagnatore liberamente scelto,  o attestati di capacità di deambulazione gravemente ridotta, per l'accesso a sedi di voto prive di barriere architettoniche


Gli elettori impossibilitati ad esercitare autonomamente il diritto di voto a causa di una menomazione fisica agli arti superiori, o affetti da cecità, possono essere accompagnati in cabina da una persona di fiducia. Chi è impossibilitato a camminare può votare, inoltre, in una sezione priva di barriere architettoniche anche diversa da quella di appartenenza, qualora questa non sia accessibile. In entrambi i casi l’elettore dovrà presentare al presidente del seggio un certificato medico rilasciato gratuitamente da un medico dell’Azienda USL.
Per richiedere il certificato è sufficiente presentare la documentazione medica, un documento di identità e il certificato elettorale.

Gli elettori potranno accedere agli ambulatori di qualsiasi Comune, indipendentemente dal Comune di Residenza e di voto.

Le informazioni per accedere alle visite per il voto al domicilio e il rilascio dei certificati e degli attestati, sono disponibili nei file allegati in fondo alla pagina
Allegati

4 commenti:

Anonimo ha detto...


Tutte le volte è la stessa pantomina, gli italiani non sono rincoglioniti come dice (DI Battista) sanno cosa fare come elettori,

se scomparisse il PD dalla scena, sarebbe la fine di un "incubo" per gli elettori ed cittadini che li hanno sopportati x 10 lunghi anni....speriamo in bene.....

Anonimo ha detto...

Vecchissimi trucchetti della sinistra per far votare ai disabili quello che pare al partito ! Se ne sono sempre inventati di cotte e di crude , quei bastardi! A quando il diritto di voto ai cadaveri ?

Anonimo ha detto...

A sfogarsi sono soprattutto utenti, moltissimi, che sparano a zero sul grillino, Di Battista, difeso da una folta schiera di fan. "Sia chiaro io non ho insultato nessuno e non sto chiedendo il voto ai 5 stelle, votate per chi volete, lo dico da uomo libero perché volo alto e sono un uomo libero - ha replicato Di Battista su Facebook - Questo paese sta morendo, lo hanno reso marcio e sta a ognuno di noi schierarsi. Questo non è un popolo che è stato abituato a subire? Sì, è un popolo che ha subito angherie Di potenti e che spero si possa riscattare".

Anonimo ha detto...


Da una vita che lottiamo per migliorare la qualità della nostra esistenza, oggi facendo un bilancio dei nostri anni migliori, ci siamo resi conto che siamo regrediti, rasentando al vivere quotidiano che assomiglia tanto a quello vissuto nel periodo medioevale. Tutto questo grazie ai politici che ci siamo fidati di rappresentarci, alla casta burocratica dei dirigenti menager (mastini guardiani di chi lavora e produce veramente) alla finanza e al mercato globale che ci sta stritolando con piacere. Noi sudditi alla mercè di tutti costoro non abbiamo più voce in capitolo se non quello di essere sfruttati tenendo la testa chinata.
Questo è il vantaggio di aver vissuto e lottato per migliorare la nostra esistenza ma per il genere umano è una ruota che gira sempre dalla parte del più forte.