Il ‘caro
benzina’ ha reso appetibile ai ladri anche il gasolio: ne fanno razzia svuotando i serbatoi dei mezzi
per il movimento terra lasciati nei cantieri. Fortunatamente non tutte le
ciambelle riescono con il buco e spesso i ladri trovano ad ostacolarli i
Carabinieri.
Uno di
questi casi è avvenuto questa notte. I malviventi, intercettati dai Carabinieri
di Vado-Monzuno, hanno dovuto mollare il malloppo dopo un rocambolesco
inseguimento da parte dei militari.
I fatti sono
accaduti intorno all’ 1 e 30, quando la pattuglia dell’Arma, che transitava
lungo la provinciale, ha incrociato una Renault Laguna seguita da un Fiat
Ducato. Il modo di procedere ha dato corpo al sospetto che i due mezzi fossero
stati rubati per andare a commettere altri crimini per l’Alta Valle del Reno.
Ciò ha spinto i Carabinieri a compiere una repentina inversione di marcia per
raggiungere i due veicoli, fermarli e
identificare gli occupanti. Questi, quando si sono accorti di essere seguiti dai militari, hanno accelerato nel tentativo di
sfuggire al controllo. Il conducente della Laguna è riuscito a dileguarsi, mentre
l’altro autista, alla guida di un veicolo più lento e ingombrante, è stato
costretto a fermarsi nei pressi di Vizzano di Sasso Marconi, a causa di un
ponte troppo stretto che gli impediva il transito. L’uomo si è poi dato alla
fuga a piedi per i campi circostanti e, grazie al buio, l’ha fatta franca.
L’intervento dei Carabinieri ha comunque permesso di recuperare il mezzo e
2.000 litri di gasolio contenuti in fusti di metallo. Le verifiche hanno poi
rivelato che la targa del furgone corrispondeva, in realtà, a una Renault Clio
rubata lo scorso giugno a un marocchino di Monghidoro, mentre il Ducato era
stato sottratto a un pakistano di Bologna che, come il marocchino, ne aveva
denunciato il furto il mese scorso. Il furgone e il mezzo sono stati
sequestrati. Proseguono le indagini per individuare gli autori del reato,
accusati di furto aggravato e riciclaggio.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
Nessun commento:
Posta un commento