lunedì 5 marzo 2012

EVASO CATTURATO ALL’AEROPORTO DAI CARABINIERI DI VERGATO DOPO UNA BREVE LATITANZA ALL’ESTERO.


La Legione Carabinieri Emilia Romagna informa:

Un trentaduenne marocchino, dopo aver abbandonato la propria abitazione di Vergato dove era agli arresti domiciliari, è tornato in Italia convinto di essere stato dimenticato. I Carabinieri di Vergato però hanno buona memoria e non gli hanno perdonato la fuga. Lo hanno atteso pazientemente tenendo un occhio vigile sul traffico aereoportuale del Marconi e, accortisi che la loro ‘preda’ era in un elenco di imbarco in Marocco, lo hanno ripescato e riamanettato.

Nella serata di sabato 3 marzo MANNAS Kamal (nella foto) , nullafacente e pregiudicato gravato da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel dicembre scorso dalla Corte d’Appello di Bologna è sbarcato all’aeroporto di Bologna. Ad arrestarlo, all’interno dei bagni dove si nascondeva per sfuggire ai controlli, sono stati i Carabinieri di Vergato con la collaborazione dei colleghi dell’ Aeroporto e da personale dell’Ufficio Polizia Frontiera. Il marocchino era già stato arrestato nell’agosto scorso proprio dagli stessi Carabinieri di Vergato, che lo avevano trovato in possesso di circa 18 grammi di hashish. Per questo reato era stato condannato a 8 mesi di reclusione da scontare agli arresti domiciliari ma il malvivente non ha apprezzato il beneficio concessogli così, a novembre, ha pensato bene di lasciare la propria abitazione facendo perdere le proprie tracce. Sono scattate immediatamente le ricerche del fuggitivo da parte dei Carabinieri di Vergato, non solo sul territorio italiano ma anche fuori dai confini nazionali. I militari erano infatti convinti che il desiderio di coltivare i sentimenti familiari potesse calamitare lo straniero verso il paese d’origine. Sono stati quindi costantemente monitorati i porti e gli aeroporti, con contatti costanti con le autorità di frontiera, fino a quando l’intuizione dei militari si è rivelata vincente: nella lista dei passeggeri di un volo internazionale diretto a Bologna e proveniente dal Marocco, gli investigatori hanno rilevato la presenza dello straniero. Così si sono precipitati ad attenderlo all’arrivo.

Il malvivente, conscio dei rischi che correva, al momento dello sbarco ha provato ad eludere i controlli dell’Arma nascondendosi all’interno di un bagno dell’aeroporto, ma è stato comunque immediatamente scovato e tratto in arresto. Adesso sconterà il residuo della pena comminatagli per il possesso di droga presso la Casa Circondariale di Bologna.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non riuscirò mai a capire ed a rassegnarmi al fatto che noi italiani non siamo capaci di tener fuori dai nostri confini questa gente.