sabato 23 maggio 2009

AMMINISTRATIVE a Sasso Marconi

Riceviamo e pubblichiamo:

Gentile Francesco, mi sono imbattuto in alcuni suoi articoli riguardo la lista civica Sasso Libera di Sasso Marconi, e mi sono convinto che siano necessarie alcune precisazioni.

Mi rendo conto della diffusa tendenza giornalistica alla semplificazione, ma le Sue definizioni tranchant della Lista civica Sasso Libera meriterebbero maggiore approfondimento. Soprattutto per dare un quadro completo e corretto ai tanti che La leggono.


Perfino ad un attento osservatore ed autorevole conoscitore del territorio come Lei può capitare di incorrere in qualche errore di valutazione, in questo caso non approfondendo l’evoluzione della Lista in questione, bollandola spesso con definizioni alquanto forvianti quando non decisamente inesatte.

Ebbene, è ormai noto ai sassesi come l’impulso originario per la creazione della Lista Sasso Libera sia stato dato da un contrasto interno alla formazione di centrodestra, con la presa di coscienza di squallide logiche di partito anche a livello comunale che ha causato la fuoriuscita di alcuni esponenti di rilievo dal PDL e la conseguente creazione di una lista civica nuova e apartitica.


Quel che Lei non approfondisce è che da allora la lista si è allargata, e divenuta condivisa dai tanti che aspettano invano azioni concrete da troppo tempo, e che si rivolge a tutti coloro che si riconoscono in un programma di governo locale, fuori dalle categorie stra-abusate dai professionisti della politica nazionale.

Se infatti a livello nazionale i partiti rimangono una forma praticamente indispensabile alla vita democratica, nelle nostre realtà locali sono del tutto inefficaci e fuorvianti.

Un asilo, un ospedale, una strada non sono ne di destra ne di sinistra. Il criterio di governo di un comune deve essere ispirato principalmente al buonsenso, ad una sana coscienza civile ed al benessere dei propri cittadini.


Un altro aspetto non ancora evidenziato, e che di sicuro interesserà i numerosi fan del comico genovese Beppe Grillo, è la sostanziale identità fra il programma di Sasso Libera e molte delle battaglie portate avanti dal gruppo “Amici di Beppe Grillo di Sasso Marconi”, (www.meetup.com/Amici-Beppe-Grillo-Sasso-Marconi ), forum online di informazione locale.

Questa connotazione anti-casta, insieme all’assenza di simboli di partito e alla uguale percezione dei problemi più urgenti da risolvere, ha reso possibile la candidatura del sottoscritto, già organizzatore del gruppo “Amici di Beppe Grillo di Sasso Marconi”, elemento che è per molti garanzia di una reale volontà di rinnovamento.


Ecco perché Sasso Libera non si rivolge solo all’elettorato di centrodestra, ma a tutti coloro che non si riconoscono più nei tanti e poco credibili simboli in campo e che considerano come linea guida del proprio agire esclusivamente il bene della propria comunità.

Ecco perché siamo in molti a ritenere che il perseguimento del programma a favore della propria comunità debba rimanere la sola missione di una lista civica, e l’essere svincolati da simboli di partito ci pare in sé una garanzia.


Le sarei grato se volesse pubblicare anche queste informazioni, cosa che confermerebbe l’onestà intellettuale a cui ci ha abituati.


Grazie per l’attenzione, cordialmente


Claudio Dondi

Organizer “Amici di Beppe Grillo di Sasso Marconi”,

Candidato Consigliere Comunale

Lista Civica “Sasso Libera”

1 commento:

Lisa ha detto...

Devo confessare che, essendo io sempre stata di sinistra e grillina, il primo impatto con questa lista è stato circospetto.....mi sono ritrovata davanti a persone di centro-destra con cui non avrei mai pensato di condividere programmi e obiettivi comuni per Sasso Marconi. Il confronto invece si è rivelato stimolante; mi sono resa conto che gli obiettivi proposti nel programma sono essenziali e concreti: sostegno alle famiglie (asili nido e servizi scolastici); potenziamento degli spazi e delle iniziative culturali con un'attenzione particolare a quelle finalizzate all'aggregazione giovanile; miglioramento della viabilità (risolvere una volta per tutte il nodo Casalecchio di Reno); NO alla centrale turbogas; avanzamento del progetto rifiuti zero; trasparenza dell'amministrazione pubblica. Ecco: mi sembra ci sia tutto.
Io ci provo e voi? Ciao Lisa