| Foto d'archivio |
Il Sindaco di Sasso Marconi ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente per la bonifica delle coperture in cemento-amianto
presenti presso il Centro Ippico di Sasso Marconi. Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle
ripetute segnalazioni dell’Azienda USL di Bologna – Dipartimento di Sanità
Pubblica, che nel corso degli anni ha evidenziato la persistente situazione di rischio igienico-sanitario
dovuta al deterioramento delle coperture contenenti amianto.
Secondo quanto riportato dall’USL,
nonostante le precedenti comunicazioni e gli impegni assunti dalla proprietà, nessun intervento di bonifica è stato
eseguito. Durante l’ultimo sopralluogo, effettuato il 13 agosto scorso, i
tecnici hanno accertato la presenza di numerose
rotture nelle coperture, l’assenza
dei pluviali e lo stato di forte
degrado dei fabbricati, utilizzati quotidianamente da personale e soci
del maneggio.
Alla luce di tali accertamenti, il
Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, ha disposto
che la proprietà proceda alla
bonifica dell’area.
L’ordinanza prevede:
1. La
rimozione delle coperture in cemento-amianto e il ripristino dei pluviali entro 120 giorni dalla notifica
del provvedimento, con obbligo di trasmettere la documentazione comprovante
l’avvenuta esecuzione dei lavori.
2. In alternativa, qualora si opti per interventi di riparazione parziale
(consentiti solo se l’area danneggiata non supera il 10% della superficie
complessiva), tali lavori dovranno comunque essere completati entro 120 giorni.
3. Entro 60 giorni, dovrà essere inviata
al Comune una valutazione aggiornata
dello stato di conservazione delle coperture, redatta secondo le Linee
guida regionali e corredata da documentazione fotografica.
Il provvedimento stabilisce inoltre
che l’inottemperanza alle
prescrizioni comporterà sanzioni
amministrative da 25 a 500 euro, oltre all’obbligo di eseguire
comunque gli interventi. In caso di ulteriore mancata ottemperanza, si
applicheranno le disposizioni della Legge 257/1992, che prevede sanzioni da
3.615 a 18.076 euro.
L’ordinanza, di natura contingibile e
urgente, è motivata dall’esigenza di tutelare
la salute pubblica e ridurre il
rischio ambientale derivante dalla presenza di amianto in condizioni
di degrado.
2 commenti:
Mi farebbe piacere sapere se l'allagamento del maggio 2023 che ha distrutto parte del maneggio e distrutto completamente il istorante Ganzole è stato chiarito.
Un "Rio ganzole" che porta a valle tronchi di quelle dimensioni e montagne di legna, visti in tante occasioni e foto/video, mi lascia perplesso
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