giovedì 10 ottobre 2024

Caduta di un albero interrompe il traffico ferroviario sulla Porrettana

 



Ancora disagi per la ferrovia Porrettana. Questa mattina, un albero abbattuto dal forte vento ha bloccato la circolazione ferroviaria all'altezza di Sasso Marconi, costringendo all'attivazione di un servizio sostitutivo su gomma.

I pendolari, già provati dai numerosi disservizi legati all'entrata in funzione del passante Porretta-Pianoro – che ha causato cambiamenti di orari e difficoltà nelle coincidenze – si trovano ora a fare i conti anche con le condizioni meteorologiche avverse. La situazione ha suscitato l'ira di molti viaggiatori, tra cui la capogruppo in Regione di Fratelli d'Italia, Marta Evangelisti. 

In una nota intitolata "Nuovi disagi sulla Porretta-Pianoro, situazione insostenibile", la consigliera denuncia:

"È una vergogna il disagio ormai quotidiano inflitto ai passeggeri della tratta Porretta-Pianoro. Oggi, la causa è un albero caduto, ma i treni viaggiavano già in ritardo sin dal mattino. Il treno n. 17662, partito da Porretta, si è fermato a Sasso Marconi. Dopo cinque minuti di sosta, i passeggeri sono stati fatti scendere e solo dopo un'ora e 20 minuti è arrivato un unico autobus, insufficiente a coprire le necessità di tutti i viaggiatori. Ovviamente, tutto è avvenuto senza alcuna informazione o assistenza. È inaccettabile che decine e decine di utenti vengano trattati in questo modo. Se è vero che la caduta di un albero è una causa di forza maggiore, resta l’amarezza per un servizio che appare sempre più fuori controllo, penalizzando fortemente il territorio. Segnaleremo questo ennesimo disservizio, ma qualcuno dovrà rispondere per la continua mancanza di garanzie sul servizio pubblico."

La situazione sulla linea Porrettana, dunque, continua a essere fonte di disagi e malcontento, aggravata anche da eventi naturali che accentuano una condizione già problematica.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa regione peggiora anno dopo anno, sono venuto a vivere qui più di 40 anni fa, sembrava di essere in Svizzera, adesso mi sembra di essere in un paese del terzo mondo!!!!