Filo conduttore dell’esposizione è il bosco e il percorso museale è tracciato in sei sale contigue della bella villa appena recuperata, in ognuna delle quali è stata creata una ambientazione che riporta al bosco. Ogni creazione ospita una coinvolgente rappresentazione di una delle fiabe che hanno accompagnato l’infanzia di tutti i bambini.
Ogni
rappresentazione è poi avvolta da un abbraccio luminoso che descrive la luce dell’intera
giornata: da quella tenue e delicata
dell’alba, alla totalizzante e calda del giorno pieno a quella schiva quasi
nascosta del tramonto. La realizzazione del museo è stata affidata a sei
compagnie teatrali e la creatività e la
sensibilità di ogni artista ha allestito una sala del percorso museale.
Da sin. gli artisti Fabio Galanti e Giada Borgatti, il sindaco Parmeggiani e Maurizio Sangirardi |
L’inaugurazione è stata condotta dal sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, affiancato dall’organizzatore del museo, Maurizio Sangirardi, il quale nella presentazione del nuovo museo ha sottolineato: “Ci siamo ispirati al ‘I Bambini Che Si Perdono Nel Bosco’ del professor Andrea Cannavaro padre della pedagogia di integrazione sociale. Ha poi aggiunto che a breve il museo sarà arricchito da una nuova sezione realizzata tutta in legno nella Sala delle Decorazioni di Villa Ghisilieri, sempre a Colle Ameno.
L’inaugurazione si è conclusa con una visita guidata al museo accompagnata
dagli artisti che hanno allestito le sale.
Il museo resterà aperto fino al 16 ottobre, tutti i pomeriggi dalle 16 alle
19 ( escluso il lunedì). Il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 12.30.
Sempre aperto per le scuole su prenotazione.
Nessun commento:
Posta un commento