Marzabotto
festeggia un nuovo traguardo politico: Diego Casali ( nella foto), 24 anni, è stato eletto
membro dell’Esecutivo nazionale dei Giovani Europeisti Verdi (GEV) durante il
Congresso nazionale tenutosi a Teramo dal 10 al 12 gennaio.
I Giovani Europeisti Verdi rappresentano
l’organizzazione giovanile di Europa Verde, partito impegnato nella promozione
della sostenibilità ambientale, della giustizia sociale e della costruzione di
un’Europa equa e solidale. La giovanile si pone l’obiettivo di coinvolgere le
nuove generazioni nelle sfide globali, come la crisi climatica, le
disuguaglianze economiche e il deficit di partecipazione democratica.
Attraverso un’azione inclusiva e concreta, i GEV lavorano per un futuro basato
su equità intergenerazionale, rispetto degli ecosistemi e tutela dei diritti.
Diego Casali, originario di Marzabotto, si è formato all’Università di Bologna,
conseguendo prima una laurea in Scienze Biologiche e poi una magistrale in Global
Change Ecology and Sustainable Development Goals. Attivo in Europa Verde
dal 2022, ha partecipato a numerose iniziative di sensibilizzazione e volontariato,
oltre a impegnarsi in campagne per la tutela ambientale, i diritti civili e la
pace.
Nel
2024, Casali è stato candidato in due competizioni elettorali: a giugno, come
consigliere comunale a Casalecchio di Reno, e a novembre, come consigliere regionale
per Alleanza Verdi e Sinistra in Emilia-Romagna, ottenendo 501 preferenze nella
circoscrizione di Bologna.
“Entrare
nell’Esecutivo nazionale dei GEV è un grande onore e una sfida entusiasmante.
Continuerò a impegnarmi per promuovere politiche ecologiste e per rendere i
giovani protagonisti del cambiamento”, ha dichiarato Casali.
Il secondo Congresso nazionale dei Giovani Europeisti Verdi si è svolto a
Teramo dal 10 al 12 gennaio 2025, un’occasione per tracciare le linee
programmatiche della giovanile e rinnovare gli organi direttivi. L’elezione di
Casali rappresenta un riconoscimento al suo impegno e al suo contributo alla
causa ecologista.
Con
la sua elezione, il giovane marzabottese avrà l’opportunità di portare avanti
la sua visione per un’Europa più sostenibile e solidale, contribuendo a
plasmare il futuro delle politiche giovanili verdi.