E’ la proposta dell’onorevole Catia Polidori
Erika Seta, Annamaria Cesari e Costanza Bendinelli di Azzurro Donna-Forza
Italia scrivono:
Le violenze sulle donne e sulle bambine che le cronache riportano, ci
impongono un netto cambio di marcia. Non serve più parlare di parità di genere
e di cultura perché ciò con cui ci si confronta è l'assenza dei più
basilari principi di umanità.
Le donne devono difendersi, fare squadra, tornare a urlare il diritto ad
uscire da sole la sera. Rischiamo che ciò rappresenti un enorme passo indietro,
nella paura.
Con grande forza Azzurro Donna Emilia Romagna appoggia la proposta di Legge, che verrà presentata a settembre dall'on. Catia Polidori, coordinatrice nazionale di Azzurro Donna-Forza Italia di una App governativa che accompagni le donne nei percorsi stradali, geolocalizzazione all'occorrenza, in modo da non farle sentire sole e fornendo loro una protezione. Non ci si può più affidare al solo volontariato, urge una rete strutturata e competente.
Bologna da tempo non è una città a misura di donna, lo stupro di via Don
Manzoni è solo l'ultimo step. Riteniamo sia necessario coinvolgere attività
commerciali, non solo serali, in un progetto di accoglienza, in modo che una
donna in difficoltà possa chiedere aiuto presso un punto protetto,
sensibilizzato e pronto a chiamare un taxi piuttosto che le Forze dell'Ordine.
Questo non solo crea un percorso sensibile in città ma aiuta tutti ad essere
coinvolti e attenti.
Questo è ciò Azzurro Donna Bologna e Provincia si impegnerà a costruire nei prossimi mesi.
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