giovedì 12 marzo 2020

Coronavirus, Borrelli: autocertificazione anche per chi esce a piedi

Vale poi sempre la raccomandazione di mantenere almeno un metro di distanza tra le persone


Dubbio segnala:

Anche chi esce di casa e si muove a piedi dovrà portare con sé l'autocertificazione per l'emergenza coronavirus. Lo ha precisato il commissario Angelo Borrelli, aggiungendo: "Il consiglio è sempre lo stesso: uscire per lo stretto necessario. Si raccomanda inoltre di rispettare la distanza di un metro come principale criterio di contenimento del virus. In assenza della possibilità di mantenere la distanza è raccomandato l'uso delle mascherine".

Ciò chiarisce una prima comunicazione che recitava: a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministrii, non è possibile uscire dal proprio Comune di residenza se non per quattro ordini di motivi:
  • Comprovate esigenze lavorative
  • Situazione di necessità
  • Motivi di salute
  • Rientro presso la propria abitazione
E in queste circostanze il trasferimento deve essere accompagnato da un'autocertificazione. Si era ritenuto quindi che solo in queste occasioni fosse necessaria l'autocertificazione. Invece essa è necessaria per ogni uscita di casa.

Le restrizioni annunciate ieri sera sono stata accolte con molta preoccupazione e applicate con diligenza. Tanto che in alcune occasioni sono stati ripresi con forza coloro che dimostravano un comportamento poco ligio. In particolare sono stati redarguiti coloro che negli esercizi commerciali palpavano la merce senza indossare i guanti. Ne sono seguite discussioni animate. 

Pubblichiamo l'autocertificazione del Ministero

 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se NON avete l'autocertificazione con voi già precompilata vi fanno una ammenda di 206€. Non è una sanzione amministrativa e se pagata macchia la fedina penale di ciascuno, si deve poi andare da un'avvocato per contestare e fare una oblazione.
https://youtu.be/iT6CJqeDdOk

Anonimo ha detto...

Attenzione a non tirar troppo la corda perchè la pazienza ha un limite che se viene superato poi la gente ti manda a quel paese se ne frega di tutto e fa quel che vuole. Gli italiani non sono cinesi e mal sopportano guinzaglio e museruola, non assaltano caserme ma semplicemente ignorano le disposizioni.