PD Sasso Marconi: 'Campo del prete e politiche ambientali: facciamo chiarezza'.

Simone Lodi del Circolo PD ‘Angelo Vassallo’ di  Sasso Marconi ha inviato:

In queste settimane proliferano volantini sull’incredibile cementificazione nel campo del prete. A certe farneticazioni non si vorrebbe rispondere poiché si rischia di offrire considerazione a chi non se lo merita. E’ però opportuno fare chiarezza e dare risposte ai cittadini che si vedono mettere in mano materiale fallace il cui unico scopo è mistificare la realtà. Procediamo per punti:

1)     Il cosiddetto campo del prete è un’area con due proprietari la Curia (circa il 70%) e il Comune di Sasso Marconi, il restante 30%. Nel Piano Operativo Comunale questo appezzamento di terreno, sito nel centro storico del capoluogo, è adibito esclusivamente per ATTREZZATURE RELIGIOSE (per la parte di proprietà della Curia), mentre la parte di proprietà dell’ente locale deve essere adibita solo per ATTREZZATURE E SPAZI COLLETTIVI. Ciò significa che si può fare solo quello.

Ribadiamo pertanto che nel Piano Strutturare Comunale, principale strumento in tema di urbanistica e territorio approvato dal Comune di Sasso Marconi, non è prevista (né lo è mai stata) alcuna edificazione nell’area denominata ‘campo del prete’.

La realtà è che, a breve, il Comune di Sasso Marconi aprirà la parte pubblica alla cittadinanza creando un piccolo parco.

2)     Passando ai soggetti che hanno promosso la raccolta firme e la mendace campagna mediatica contro la ‘cementificazione’, è opportuno ricordare che i signori di cui sopra erano presenti nelle sedute del Consiglio Comunale del 29/11/2010 e del 21/07/2011, in cui sono state votate le delibere che prevedevano l’impossibilità di costruire nell’area denominata ‘campo del prete’. A questo punto o ci troviamo di fronte ad un’amnesia collettiva dell’opposizione oppure i consiglieri comunali (ex) PDL non seguono con dovuta attenzione i lavori dell’assise di cui fanno parte.  

Se gli oppositori agissero con maggiore onestà intellettuale e politica, dovrebbero invece ricordare che quest’Amministrazione Comunale si è caratterizzata nel promuovere numerose iniziative sulle politiche ambientali:

• siamo primi in provincia di Bologna in merito la raccolta differenziata (nel maggio scorso è stata raggiunta quota 82%)
• è stata realizzata la fontana del sindaco (anche qui primi in provincia);
• è stato istituito (a Borgonuovo) il mercato dei prodotti della terra a Km zero, teso a valorizzare la filiera agricola locale;
• presso gli asili nido comunali sono stati introdotti i pannolini lavabili;
• è stata realizzata la scuola di alimentazione e gli orti dei bambini in collaborazione con i centri sociali anziani;
• recentemente, presso Colle Ameno, è stato firmato un patto tra i sindaci contro lo spreco alimentare, sotto l’egida del nostro Primo Cittadino Stefano Mazzetti;
• è stato realizzato un Piano Strutturale Comunale (anche qui primi in provincia) attraverso un lungo percorso partecipato. Un PSC che per 80% prevede il riutilizzo di aree già edificate o compromesse da almeno 15 anni.

E tanto altro ancora di cui avremo modo di raccontare nei prossimi mesi. Quelli citati sopra sono atti concreti che dimostrano l’idea che l’Amministrazione Comunale e il PD hanno in merito le politiche di tutela ambientale e del futuro della nostra comunità. Azioni che le campagne denigratorie messe in atto da alcune minoranze non possono scalfire.