‘Quando nevica, c’è il sole o tira il vento andare in treno è un tormento ’, pare essere la sintesi del pensiero dei soci del COMITATO PER LA FERROVIA PORRETTANA.
Costoro in un comunicato ironizzano: ‘EMERGENZA NEVE o SOLE ?’
“Il treno in partenza da Porretta Terme alle 6.40, è stato soppresso, forse per un’imprevista ondata di ‘ sole’ sulla Valle del Reno.
Il treno successivo, in partenza da Porretta Terme alle 7.18 (ora di massima affluenza), era composto da quattro carrozze, anziché le cinque previste normalmente, con una capacità di trasporto di circa 240 persone anziché 600.
E’ facilmente immaginabile il disagio, la rabbia e la delusione dei viaggiatori.
Al danno si è aggiunta la beffa: il treno è arrivato a Bologna con circa 15 minuti di ritardo e alcuni viaggiatori ci hanno segnalato che sarebbe stato diramato un annuncio con questo tenore: ‘il treno è giunto in ritardo a causa della forte affluenza di viaggiatori’.
Altre considerazioni sono superflue. C’è solo da chiedersi come si possa continuare ad offrire un ‘DISSERVIZIO FERROVIARIO’ di questo tipo”.