lunedì 11 aprile 2011

Il consigliere Salamone del PDL parla degli argomenti che stanno allarmando il paese.


Cattive notizie per Sasso Marconi. La prima è quella del rinvio del Consiglio comunale straordinario, già annunciato formalmente, sulla ‘gestione dell’Oasi Naturalistica di San Gherardo. Sarebbe stato rinviato a data da destinarsi perché l’Oasi sarebbe malmessa e quindi non visitabile . La seconda: si dice che l’accordo per la nuova piscina comunale a Ca’ de Testi sarebbe saltato per il ritiro dell’impresa attuatrice e proponente.

Abbiamo chiesto al consigliere di minoranza Eugenio Salamone cosa c’è di vero nelle ‘voci di popolo’.

“Siamo al ‘chiacchiericcio’ di paese, anche se il nostro sospetto su l’Oasi di San Gherardo coincide con quello della piazza. Le due cose vanno comunque distinte. Se verrà accertata la non funzionalità dell’Oasi, che prevede il rifornimento forzato del bacino di umidità utile a mantenere l’ambiente ideale per la fauna speciale che vi è ricoverata, oltre che per le attività sportive anch’esse speciali, sarebbe molto grave poiché vi sono state spese rilevanti somme di denaro pubblico. Poi, se è vero che saltata ‘l’ipotesi di edificazione della nuova palestra’ basata su uno scambio di edificabilità con la nuova struttura pubblica, siamo all’insuccesso clamoroso, poiché la nuova piscina è già stata annunciata in occasione della presentazione del bilancio comunale”.

Il mandato amministrativo in corso rischia di concludersi con il niente di fatto?

“A volte è meglio il nulla che cattive proposte.L’unica opera fatta pare essere un marciapiede da Borgonuovo a Pontecchio spacciata come ciclabile e costata oltre due milioni, di cui un milione e quattrocento mila euro sborsati dal Comune. La quota rimanente da fondi europei.Utile, anche se dovrà essere verificato, l’ampliamento delle riserve di acqua per il fiume Reno a Borgonuovo. I lavori sembrano a buon punto”.

Dalla sua risposta pare capire che ci siano state cattive proposte.

“La piscina è certamente una. L’impianto sportivo di Ca’ de Testi rischia un forte ridimensionamento e la proposta è quella di una costosa nuova piscina.

Non parliamo del settore edilizio, dove il Comune sembra più attento alle esigenze delle grandi imprese che non a migliore realmente il disegno cittadino. La crisi attuale poi porta il tutto alla paralisi”.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Era ora che si denunciassero pubblicamente certi strani interessi edilizi che si vorrebbe nascondere, ma che vanno avanti ormai da tanti e tanti anni.
E perchè nessuno parla delle discariche a cielo aperto lungo il fiume? E' una vergogna!
Luciano

Anonimo ha detto...

Rispondo alle allarmanti inesattezze (allarmanti sia perchè diffondono - inutilmente - allarme, sia perchè denotano l'assoluta incompetenza in materie che, visto il ruolo ricoperto dall'intervistato, dovrebbero essere ben note) diffuse dal consigliere Salamone in merito all'oasi di san gherardo, lasciando ad altri il piacere di rispondere rispetto ad altri temi.
La seduta del consiglio comunale convocata a san gherardo è stata rinviata a data da destinarsi perchè, come dovrebbe ben sapere Salamone, la commissione consiliare provinciale che era stata convocata per la stessa data nello stesso luogo non si è più tenuta, facendo decadere i motivi per cui il consiglio era stato convocato in quel luogo e a quell'ora. Seguendo quindi il suggerimento anche del Capogruppo Consiliare del sig. Salamone, si è deciso di spostare la visita a San Gherardo ad altra data. Da concordare con i Capigruppo, onde evitare le diatribe che la prima convocazione aveva generato (e che, tra l'altro, avevano consigliato di soprassedere).
Salamone sa benissimo, visto che era presente in consiglio quando l'argomento è stato trattato, che l'oasi è stata oggetto di interventi di impermeabilizzazione del fondo, resi necessari dall'apertura - su pretesa di HERA - di una soglia tra i due invasi che ha messo a nudo i terreni permeabili sottostanti lo strato di argille posto sul fondo dei laghi. Per questo motivo i bacini sono risultati a lungo vuoti. Ma, rassicuro salamone, ora l'acqua sta salendo. Se vuole, possiamo mostrare le foto.
nessuno ha poi mai detto che l'area sarebbe "malmessa". Anzi, stiamo realizzando altri interventi, finanziati da Regione e Provincia per renderla ancora più funzionale quale area rifiugio per specie in pericolo o minacciate e come centro di studio, ricerca e divulgazione.
Il rifornimento "artificiale" dei bacini è necessario per rendere più rapidi i tempi di riempimento ai fini della verifica della tenuta. é già stato realizzato un intervento per permettere l'adduzione naturale di acqua agli invasi. Ma anche questo è stato detto in consiglio, dove Salamone, almeno fisicamente, era presente.
Infine, nell'area di San Gherardo non si svolge alcuna attività sportiva, né normale, né speciale. Non si capisce da dove derivi questa informazione il Consigliere.
Infine: i denari spesi fino ad ora per la realizzazione dei bacini, dei punti di osservazione e la loro manutenzione, anche straordinaria, sono solo quelli della ditta SAPABA.
Infine una nota sull'estensore dell'articolo e gestore del Blog (che quindi sarà tentato di "sforbiciare" questa chiosa): prima di pubblicare delle "chiacchiere da comari", palesemente disinformate, dandone rilievo come fossero verità assolute, credo sarebbe opportuna una verifica delle informazioni fornite. Bastava una telefonata.
Distinti saluti
Pierpaolo Lanzarini
Assessore all'Ambiente
Sasso Marconi

Francesco Fabbriani ha detto...

Per l'assessore Lanzarini che accusa di aver dato peso alle voci di piazza, lo invito a riflettere sul fatto che le voci esistono comunque e che gli amministratori dovrebbero ascoltarle e tenerne conto per risponderne adeguatamente anziché ignorarle e degradarle a allarmismi e incompetenze o peggio liquidarle come 'chiacchiere da comari'. Quanto poi all'accusa di non avere contattato prima gli organismi competenti, lo informo di aver chiesto subito un incontro per una chiacchierata approfondita con il sindaco, il quale, essendo impegnato, non ha potuto ricevermi prima di questa mattina. Invito quindi l'assessore e i lettori a seguire l'argomento nei prossimi post. Francesco Fabbriani

Anonimo ha detto...

L'Assessore ama dipingersi come voce della verità, anche quando di verità ne dice poche; e per la totale mancanza di rispetto che ha avuto e che continua ad avere, nei confronti non solo miei, ma di tutta la minoranza, ritengo doveroso scrivere due righe al riguardo.
Io ho l'abitudine a non mancare MAI a nessun consiglio, arrivando SEMPRE puntuale e in forma idonea per rispetto nei confronti di TUTTI i colleghi consiglieri. Prima di dare lezioni o di prendere in giro la minoranza, impari, l'assessore, a fare altrettanto.
Per quanto riguarda l'oasi di san gherardo mi sono state fatte domande su voci di paese a cui ho risposto con un mio parere DECISAMENTE SUPPORTATO DAI FATTI!
E non c'è neppure bisogno che utilizzi chissà quale argomentazione o parli di tutte le volte che ci siamo recati lì, è sufficiente quello che dice l'assessore:
"rassicuro salamone, ora l'acqua sta salendo"
L'assessore ha scritto ORA o è una mia impressione? E prima dov'era l'acqua? Ve lo dico io: NON C'ERA!
E perchè sta salendo solo ora e con metodi artificiali? Ci viene di nuovo in aiuto lo stesso assessore: "Il rifornimento "artificiale" dei bacini è necessario per rendere più rapidi i tempi di riempimento"
Ma lo scorso anno in consiglio comunale non ci era venuto a raccontare che le vasche sarebbero state riempite in maniera naturale e senza problemi?
E ancora: "nessuno ha poi mai detto che l'area sarebbe "malmessa". Anzi, stiamo realizzando altri interventi, finanziati da Regione e Provincia"
Ma se l'area non è malmessa e perfettamente in regola, che bisogno c'è di altri interventi da parte di provincia e regione?
E' ovvio che l'assessore farebbe bene non solo ad essere più attendo (e magari rispettoso) a quello che gli viene detto, ma anche a quello che lui stesso dice e scrive.

Anonimo ha detto...

Forse Salamone farebbe bene ad imparare a concentrarsi su ciò che legge, visto che mi rifiuto di pensare che siano tutte in malafede le cantonate che ha preso nell'intendere ciò che ho scritto.
La prego, comunque, mi indichi quali sarebbero i fatti che supportano i suoi pareri.
Volutamente non rispondo ad altre offese che ritengo estranee al civile confronto, oltre che segno di penuria di argomentazioni politiche degne di nota.

Per Fabbriani, risulta evidente, almeno a me, che il problema non sono le voci di piazza, quanto il pubblicarle come che avessero dei fondamenti, anzi sostenendo che "stanno allarmando il paese". Una telefonata preventiva - visto che ce ne siamo scambiate tante, non sarebbe costata molto sacrificio - avrebbe evitato una polemica francamente inutile, dato che una risposta alle "accuse" sostenute anche da salamone, è stata fornita ufficialmente in consiglio diverse settimane fa. Anzi, se interessasse, sono disposto a fornire il testo. Cordialità
Pierpaolo Lanzarini
Assessore all'Ambiente
Sasso Marconi