E' morto nella notte Aroldo Tolomelli, vicecomandante partigiano nella pianura bolognese, poi dirigente di primo piano del Partito comunista, per il quale è stato senatore per due legislature, dal 1976 al 1983. Tolomelli aveva novant'anni, era nato a Funo di Argelato nel 1921.
Qualche anno fa aveva raccontato la sua vita (dopo la guerra ha vissuto per molti anni a Praga) nel libro 'La vita è lotta,
storia di un comunista emiliano', scritto da Ludovico Testa. Con Aroldo Tolomelli, scrive il governatore Vasco Errani, "scompare un uomo che è stato tra coloro i quali si batterono per la democrazia contro il nazifascismo, prima di essere chiamato a proseguire il proprio impegno politico al Senato della Repubblica. Alla famiglia porgo un sincero sentimento di cordoglio".
Il sen. Aroldo Tolomelli è stato il fondatore dell'URCA, unione regionale cacciatori Dell’Appennino. La dirigenza dell’associazione, a nome di tutti i soci, ha espresso le più sentite condoglianze alla famiglia.
Venerdì 8 Aprile dalle ore 10 alle ore 16 la salma sarà esposta nella Sala Rossa nel Comune di Bologna.
I funerali si terranno Sabato in forma strettamente privata.
La famiglia precisa:
Venerdì 8 aprile dalle 8 e 30 alle 9 e 30 camera ardente presso obitorio in via Certosa 16, poi saluto agli amici dalle 10 e 30 alle 16 e 30 in Sala Rossa del Comune di Bologna (ore 15.30 orazioni funebri).
Si precisa infine che la Sala Rossa dove domani la salma del sen. Tolomelli sarà esposta al pubblico si trova nella vecchia sede del Comune in Piazza Maggiore e non nell'attuale sede del comune in via Fioravanti.
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