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Reclama un parcheggio riservato di fronte all’ingresso della sua abitazione Vito Di Leo di Vado. “Ho 45 anni, sono stato riconosciuto dall'INPS invalido civile per il 62% e dall'INAIL per il 66%. Fra le tante difficoltà fisiche, soffro di artrite reumatoide, di una necrosi del femore che mi blocca e ho subito una frattura alle vertebre che ha richiesto la ricostruzione”. Il signor Vito precisa che il parcheggio ora riservato all’handicap è troppo lontano e che per accontentarlo, ubbidendo alla legge, basterebbe una semplice nuova colorazione delle strisce dei parcheggi. Ora quelli davanti a casa sono parcheggi generici. “Ho chiesto di avere il parcheggio handicap davanti a casa anche al sindaco precedente e mi fu risposto di vedere se quello presente fosse idoneo altrimenti si sarebbe provveduto. Ho scritto all’amministrazione già nel gennaio del 2009 e ancora non ho avuto risposta”. E’ piuttosto preoccupato e si sente abbandonato da tutti. “L’attuale parcheggio riservato all’handicap mi impone un tragitto che mi può essere evitato senza disagio per nessuno. Chi è fisicamente sano non ha difficoltà a fare alcuni passi” , sostiene Di Leo che precisa di essersi rivolto anche al tribunale del malato, senza averne ricavato alcunché: “Anzi, ho avuto l’impressione che la mia richiesta non fosse gradita e che si applicasse la strategia di farmi stancare lasciandola piano piano decadere per dimenticarla” conclude. Il sindaco di Monzuno Marco Mastacchi ha detto: “Siamo stupiti della denuncia giornalistica del signor Di Leo poiché, come avevamo riferito a lui stesso, eravamo in una fase di verifica sulla possibilità di accogliere la sua istanza. Va precisato poi che il parcheggio handicap già esiste ed è all’angolo della palazzina abitata dal signor di Leo a pochissimi metri dalla sua abitazione. Collocazione che rispetta la normativa in materia. Dobbiamo verificare la disponibilità dei condomini a rinunciare a uno dei parcheggi pubblici per renderlo di utilizzo esclusivo del signor Di Leo”.
2 commenti:
ma semplicemente SPOSTARE il parcheggio per portatori di handicap e scambiarlo con uno di quelli liberi?
W l'ufficio complicazioni affari semplici
Daniele
signor Di Leo si tranquilizzi,se lei abitava a S.Rocco importantissima frazione del paese avrebbero sicuramente già provveduto.In pochi mesi in questa micro-frazione(15 abitazioni)succede l'inpensabile,scoline trasvertsali l'asse stradale,perizie geologiche per 8000 euro,lavoretti stradali da 250.000euro.Mi scusi "dimmi"nticavo casualmente qui ci abita il sindaco.Saluti Vignoli Fabio (monzuno.nelcuore@gmail.com
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