Appuntamento con “Allattiamo Insieme”, il flash mob
promosso dalla Regione Emilia-Romagna insieme ad Aziende sanitarie, gruppi di
sostegno ed enti locali, in occasione della Settimana Mondiale per l’Allattamento
. Tema dell’edizione di quest’anno: “Priorità Allattamento – Creare reti
sostenibili”.
Per
la sua 13ª edizione, i Comuni dell’Unione Reno Lavino Samoggia
aderiscono con un’iniziativa condivisa: un grande flash mob che si terrà oggi, sabato
4 ottobre, a Zola Predosa. L’invito è rivolto a tutte le mamme
(e non solo) dell’Unione, che potranno partecipare con i propri bambini. Un
segno distintivo sarà la maglietta bianca, simbolo della manifestazione.
Il
programma prevede il ritrovo alle ore 10.00 nel parcheggio del
Comune di Zola Predosa (piazza Di Vittorio), da cui partirà un corteo diretto
verso il Centro per le Famiglie (via Cellini 2). Qui, intorno
alle 10.30, si svolgerà il flash mob. In caso di maltempo,
l’iniziativa si terrà direttamente negli spazi del Centro.
Sul
sito della Regione Emilia-Romagna è disponibile il calendario
completo con tutte le iniziative promosse dalle Ausl nei diversi territori.
Oltre
al flash mob, il Centro per le Famiglie di Zola Predosa
ospiterà sabato 10 ottobre, alle ore 10.00, l’incontro
gratuito “Priorità Allattamento – Creare reti sostenibili”, rivolto a
neo-mamme con bambini da 0 a 12 mesi e a donne in gravidanza. L’appuntamento
sarà occasione per affrontare dubbi, paure e difficoltà legate all’allattamento
e ai primi mesi di vita dei neonati. È richiesta l’iscrizione tramite modulo
online.
A partire
dal 7 ottobre, tornano anche gli incontri periodici
sull’allattamento organizzati dalla Leche League alla Casa
della Conoscenza di Casalecchio di Reno. Gli appuntamenti si terranno
il martedì (7 ottobre, 4 e 25 novembre, 16 dicembre) dalle 10.00 alle 12.00
nell’angolo morbido dell’Area 0-16.
Sul
sito dell’Unione Reno Lavino Samoggia è sempre disponibile un
aggiornamento con attività e servizi dedicati a genitori in attesa e
neo-genitori.
2 commenti:
Zeula Pietrosum, TERRA DI PIETRE, 37 Kmq con una popolazione di circa 20'mila abitanti, da solo quel comune ha un bilancio quasi come tutta l'alta media valle del reno, la prima fabbrica della nuova industrializzazione fu la VIRO, posta al di fuori della zona industriale, era stata qualificata come zona depressa, L'allora sindaco Libero Masetti venne accusato di essere servo dei padroni, Libero si difese dicendo: mi dissero o al pilastrino o ce ne andiamo altrove, Libero Masetti era fratello di Corrado Masetti comandante della 63'esima Brigata Bolero, Perì a Castel Debole mentre si recavano a sostenere le forze nella battaglia di porta lame, traditi dal barcaiolo, Reno in piena, perirono tutti sotto i colpi del battaglione delle S.S. di Walter Reder.
Anonimo delle 07:56: Complementi, bel commento. Erano veri politici che pensavano al futuro.
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