Un viaggio lungo duemila anni, dai legionari romani
alla Resistenza partigiana. È questo il filo rosso che sabato 13 settembre 2025, alle ore 9.45, animerà
Capugnano di Alto Reno Terme (sede della Pro Loco), con il convegno “Appennino in guerra. Storie di vita e comunità dai legionari
romani alla Liberazione”, promosso dal Gruppo di studi alta valle del Reno e dall’Accademia Lo Scoltenna.
La giornata sarà scandita da una serie di relazioni
che, con approccio storico e multidisciplinare, attraverseranno l’Otto e il
Novecento. La mattinata vedrà
interventi su salute e malattia nei conflitti (Luca Mannori), le campagne
risorgimentali (Daniela Fratoni, Alessandro Monti), le figure religiose tra
indipendenza e guerra (Renzo Zagnoni), fino alla Grande Guerra e al suo impatto
sulla montagna bolognese (Fabio degli Esposti).
Il pomeriggio si concentrerà invece sul Novecento: dalla
Linea Gotica e la resistenza civile (Massimo Turchi) al ruolo dei parroci e
delle comunità (Angelo Baldassarri), passando per le politiche del regime
fascista (Emanuele Vannucci) e la memoria della popolazione pistoiese durante
l’occupazione nazifascista (Matteo Grasso). Chiuderà Alberto Cucchi con una
riflessione sulle voci di guerra nei villaggi dell’Appennino.
Il convegno non si limiterà a un
esercizio accademico: sarà anche un’occasione di incontro e memoria condivisa,
con il pranzo comunitario presso la Pro
Loco a rinsaldare lo spirito conviviale.
Un appuntamento che unisce ricerca storica e memoria popolare, per restituire al territorio appenninico la sua identità segnata dal conflitto ma anche dalla capacità di resistere e ricostruire.

1 commento:
bel programma, conto di esserci sin dal primo mattino.
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