mercoledì 2 luglio 2025

Lago di Castel dell’Alpi, rinnovato il Protocollo di Intesa per la sicurezza idraulica fino al 2027



Comune, Regione, Consorzio di Bonifica Renana, Hera e Seta rinnovano il proprio impegno congiunto per la manutenzione e la messa in sicurezza del lago di Castel dell’Alpi. È stato infatti prorogato per il triennio 2025-2027 il Protocollo di Intesa avviato nel 2019, finalizzato alla salvaguardia del bacino naturale e delle aree circostanti, attraverso interventi idraulici coordinati e programmati.

La decisione, approvata con apposita delibera dalla Giunta regionale, nasce da un confronto istituzionale che ha permesso di definire obiettivi condivisi e impegni reciproci. Il Protocollo prevede interventi volti a prevenire il progressivo interramento del bacino, mediante la manutenzione delle opere idrauliche esistenti e lo svuotamento programmato delle aree di prelago, del torrente Savena e del rio degli Ordini.

Grazie alla normativa regionale attuale, che consente alla Regione Emilia-Romagna di affidare direttamente ai consorzi di bonifica l’attuazione di opere pubbliche di propria competenza, sarà ancora il Consorzio della Bonifica Renana a occuparsi della progettazione e della realizzazione degli interventi.

Il programma d’azione per il prossimo triennio prevede:

·         la realizzazione di nuove briglie lungo il rio degli Ordini, tra le località Fulgheroni e Ronchi;

·         la costruzione di ulteriori briglie sul torrente Savena, in località Cà di Borelli;

·         la manutenzione straordinaria di due briglie esistenti, una in corrispondenza della presa del potabilizzatore di Castel dell’Alpi e l’altra a monte del lago;

·         la rimozione dei sedimenti nelle zone di prelago.

Il valore complessivo degli interventi previsti ammonta a 210.000 euro.

«Il rinnovo di questo protocollo – ha commentato il sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni – è motivo di grande soddisfazione. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti per la collaborazione istituzionale che si conferma solida e concreta. L’accordo consente interventi programmati e mirati per garantire la sicurezza idraulica del territorio, come dimostrato in occasione degli eventi meteo estremi del maggio 2023 e dell’autunno 2024».

Nel dettaglio, la Regione Emilia-Romagna si impegna a supportare la progettazione e l’esecuzione degli interventi. Il Comune contribuirà con 10.000 euro annui, mentre il Consorzio di Bonifica Renana investirà 30.000 euro l’anno. Le società Hera e Seta parteciperanno con un contributo complessivo di 60.000 euro (30.000 euro ciascuna).

Un esempio concreto di sinergia tra enti pubblici e soggetti privati per la tutela ambientale e la prevenzione del rischio idraulico in un’area di particolare pregio naturalistico e strategica per l’equilibrio idrogeologico dell’Appennino bolognese.

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