Dal primo settembre, dopo uno stop di 30 mesi per il Covid
Dopo una pausa di 30 mesi per la pandemia, cade anche l'ultima restrizione che si erano dati i Testimoni di Geova.
Dal primo settembre tornano in tutto il mondo a svolgere quello per cui sono soprattutto noti: l'evangelizzazione di porta in porta. Nell'occasione, spiega una nota, verrà offerto a tutti il primo corso interattivo per conoscere la Bibbia "Pandemia, guerre, crisi economica, problemi sociali: questi due anni e mezzo ci hanno tolto molte delle certezze che avevamo. La Bibbia però può aiutarci a ricostruire delle certezze migliori, più solide. Il corso biblico interattivo combina testo scritto, immagini, video e audio, permettendo a persone di ogni età di comprendere in modo semplice il messaggio di speranza delle Sacre Scritture", dice Roberto Guidotti portavoce locale della congregazione religiosa per l'Emilia-Romagna. Anche i 20.000 testimoni emiliano-romagnoli, infatti, riprenderanno questa fase delle loro attività.
L'anno scorso i Testimoni hanno tenuto ogni mese in media cinque milioni di corsi biblici in tutto il mondo, di cui 100.000 solo in Italia. Nel corso della pandemia hanno tenuto diversi incontri e raduni in streaming. (ANSA).
1 commento:
Speriamo che la pandemia abbia insegnato loro che quando si suona il campanello, dopo che dall'altro capo del filo gli si dice chi è, si qualifichino subito senza prima raccontare il vecchio il nuovo e il prossimo testamento. Grazie.
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