Il Segretario Fials Emilia-Romagna, propone l’introduzione dello smartwatch per contrastare le aggressioni agli operatori sanitari.
Le
aggressioni al personale sanitario continuano a rappresentare una grave
emergenza in Emilia-Romagna. Per arginare questo fenomeno, il Segretario della
Fials Emilia-Romagna, Alfredo Sepe, ha lanciato una proposta innovativa: dotare
il personale di smartwatch dotati di funzioni di emergenza durante i turni di
lavoro.
Smartwatch: una
sperimentazione già avviata
La
proposta si ispira a un progetto pilota già avviato in Lombardia, presso il
Pronto Soccorso di Vigevano dal 2 gennaio. Gli smartwatch utilizzati in questa
sperimentazione sono equipaggiati con un tasto SOS rosso per inviare richieste
di assistenza alla centrale operativa della Polizia, un tasto verde per
rispondere alle chiamate e un sistema GPS per monitorare costantemente la
posizione dell’operatore sanitario.
Le dichiarazioni di Alfredo Sepe
Il
Segretario regionale della Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
(FIALS), Alfredo Sepe, ha spiegato l’importanza dell’iniziativa:
“Ci auspichiamo che il nuovo Assessore alla Sanità dell’Emilia-Romagna,
Massimo Fabi, accolga la nostra proposta. Quest’ultima nasce con un unico
obiettivo finale: tutelare i professionisti della sanità che garantiscono un
servizio pubblico essenziale”.
Sepe
sottolinea che l’adozione di strumenti tecnologici come lo smartwatch potrebbe
rappresentare un passo avanti decisivo per garantire maggiore sicurezza nelle
corsie ospedaliere e proteggere gli operatori da episodi di violenza.
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