sabato 11 gennaio 2025

Smartwatch in corsia: “La soluzione per dire stop alle aggressioni al personale sanitario”

Il Segretario Fials Emilia-Romagna, propone l’introduzione dello smartwatch per contrastare le aggressioni agli operatori sanitari.



Le aggressioni al personale sanitario continuano a rappresentare una grave emergenza in Emilia-Romagna. Per arginare questo fenomeno, il Segretario della Fials Emilia-Romagna, Alfredo Sepe, ha lanciato una proposta innovativa: dotare il personale di smartwatch dotati di funzioni di emergenza durante i turni di lavoro.

Smartwatch: una sperimentazione già avviata

La proposta si ispira a un progetto pilota già avviato in Lombardia, presso il Pronto Soccorso di Vigevano dal 2 gennaio. Gli smartwatch utilizzati in questa sperimentazione sono equipaggiati con un tasto SOS rosso per inviare richieste di assistenza alla centrale operativa della Polizia, un tasto verde per rispondere alle chiamate e un sistema GPS per monitorare costantemente la posizione dell’operatore sanitario.


Le dichiarazioni di Alfredo Sepe

Il Segretario regionale della Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (FIALS), Alfredo Sepe, ha spiegato l’importanza dell’iniziativa:
“Ci auspichiamo che il nuovo Assessore alla Sanità dell’Emilia-Romagna, Massimo Fabi, accolga la nostra proposta. Quest’ultima nasce con un unico obiettivo finale: tutelare i professionisti della sanità che garantiscono un servizio pubblico essenziale”.

Sepe sottolinea che l’adozione di strumenti tecnologici come lo smartwatch potrebbe rappresentare un passo avanti decisivo per garantire maggiore sicurezza nelle corsie ospedaliere e proteggere gli operatori da episodi di violenza.

Nessun commento: