L’uomo è stato ritenuto colpevole dell’uccisione della cugina Natalia Chinni, ex insegnante di Gaggio Montano
Riceviamo:
La Corte di assise di appello ha confermato l’ergastolo per Fabio Enrico Ferrari.
L’uomo era imputato per omicidio aggravato dai
futili motivi e per detenzione illegale di armi e munizioni. Secondo l’accusa,
Chinni è stata uccisa da sette pallettoni sparati a bruciapelo, esplosi da
un fucile che l’uomo avrebbe detenuto in modo illecito. Il cadavere era stato rinvenuto dal figlio. L’arma non è mai stata
trovata durante le indagini condotte dai carabinieri. Per detenzione e porto
illegale del fucile, oltre che di numerose munizioni da caccia e di una
pistola, la moglie di Ferrari, Loredana Bicocchi, è stata condannata in abbreviato a un anno e quattro mesi.
L'imputato si è sempre dichiarato innocente.
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