domenica 8 marzo 2020

Coronavirus, 'chiuse' cinque province in Emilia-Romagna

I vincoli riguardano i territori di Piacenza, Modena, Reggio Emilia, Parma, Rimini

"Vincolo di evitare ogni spostamento" nell'intera Lombardia e in 14 province di Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Marche. Giuseppe Conte firma un decreto del presidente del Consiglio che limita le possibilità di movimento nelle zone più colpite dal contagio del coronavirus. Non è un "divieto assoluto", spiega, "non si ferma tutto", non si bloccano treni e aerei: sarà possibile muoversi per comprovate esigenze lavorative o per emergenze e motivi di salute. Ma la polizia potrà fermare i cittadini e chiedere loro perché si stiano spostando.
In Emilia-Romagna la zona con regole più rigorose riguarda le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini. Fino al 3 aprile - per fare solo due esempi - saranno limitati i movimenti, salva la possibilità di rientrare a casa propria, e i bar e i ristoranti dovranno chiudere alle 18 e per il resto della giornata garantire distanze di almeno un metro. Chi ha 37,5 di febbre è invitato a restare a casa, chi è in quarantena ha il divieto assoluto di uscire. (ANSA)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui report del 28/2 dell’ Organizzazione mondiale della sanità di ritorno dal Wuhan
https://who.int/docs/default-source/coronaviruse/who-china-joint-mission-on-covid-19-final-report.pdf
che spiega come la strategia che ha sconfitto il virus NON è stata il "contenimento" cioè chiudere le città indiscriminatamente, ma rintracciare i contatti recenti dei pazienti gravi e chiuderli in quarantena.
Si chiudono in casa i malati, non i sani.
Chiudere le scuole è semplice tanto i dipendenti sono pagati lo stesso; per molte altre categorie a fine anno ci saranno complessivamente un centinaio di miliardi di redditi in meno con serissime ripercussioni sociali e crisi finanziaria.

Anonimo ha detto...

Ai posteri l'ardua sentenza: “Fidatevi, la situazione è sotto controllo”
https://pbs.twimg.com/media/ESkkVr9XgAAEyzs?format=png&name=small

anziano rincoglionito ha detto...

Al FENOMENO delle 14,24 auguro di andare al governo a prendere le decisioni OPPORTUNE, quel giorno emigrerò nel BURUNDI.
Basta con la teoria dei DIRITTI, è ora di TORNARE alla disciplina dei DOVERI.
La CIVILTÀ e la DEMOCRAZIA si elevano e si consolidano SOLO nel rispetto dei doveri prima del pretendere i diritti.
ONESTÀ, RISPETTO, EDUCAZIONE, IMPEGNO SOCIALE NON SONO MALE PAROLE, insegniamo alle generazioni della MUVIDA il loro profondo ed immensamente grande significato, sopratutto partendo dalla propria famiglia e dall'esempio.
Ciò che è stato fatto in Cina, abitata da cinesi con regime autoritario, NON è ripetibile in Italia, abitata da italiani in regime di anarchia camuffata.
Leggi le notizie dell'immigrazione incontrollata verso SUD, povera gente!

Anonimo ha detto...

8 marzo 2020 14:24 mi sa che è molto che non vai a scuola :-)

valerio

antonio ha detto...

Chiedo al gestore del Blog di non pubblicare commenti chiaramente polemici nei confronti degli articoli di riferimento.
La censura serve anche per non inasprire le persone prive di evidente buon senso civico ed un minimo di cultura spicciola, per intenderci quella per la quale non serve una laurea.
Grazie