giovedì 1 novembre 2018

Casalecchio di Reno. Ceretolo ha un campo di calcio in sintetico.



L'apprezzato e frequentato centro sportivo di Ceretolo a Casalecchio di Reno si è dotato di un nuovo campo da calcio a 9 in sintetico, ottenuto dalla più che significativa riorganizzazione di un vecchio spazio per allenamento, che presentava un fondo non adeguato a garantire una attività continuativa. 

Il nuovo campo permette una frequentazione in assoluta sicurezza ed è adeguato anche per il professionismo. 


La sua realizzazione e la riqualificazione ambientale dell'area, che
ha richiesto anche un intervento di ingegneria naturalistica alla scarpata di lato, ha comportato una spesa di oltre 200.000 euro, sostenuta interamente dalla Polisportiva Ceretolese.

L'intervento fa parte del rinnovo con il Comune, proprietario dell'intera struttura, della concessione decennale alla polisportiva che gestisce il centro. L'accordo, prevede inoltre altri interventi di miglioramento, come spogliatoi e pensiline. 

Il nuovo campo in erba artificiale è stato presentato alla stampa con molta soddisfazione dal presidente della Polisportiva, Gigi Sandri, che ha sottolineato come il campo in sintetico si trovi nella vicinanza del Centro Sociale e del polo scolastico e come completi così la ricca presenza pubblica di Ceretolo. Il presidente ha ricordato anche il difficile e travagliato iter burocratico che ha preceduto l'avvio dei lavori. “ Il tutto è stato affrontato con determinazione poiché il campo era il sogno dei soci ed è l'ultimo e qualificante atto di una programmazione storica che ha coinvolto società sportive ed ente pubblico”, ha detto. 

Il sindaco di Casalecchio, Massimo Bosso,  ha messo in risalto l'ampia offerta sportiva di Casalecchio di Reno che consente una partecipazione generalizzata ad atleti di tutte le età. Ciò pone il paese nelle prime posizioni nella graduatoria sulla 'qualità della vita' nei comuni. Fare sport fa crescere bene e sani, ha ricordato.
Alla presentazione era presenta anche l' indimenticato 'portierone' Gianluca Pagliuca che ha ricordato come i suoi primi passi sportivi e le prime parate siano avvenuti proprio nei campi casalecchiesi. L'amore per lo sport lo rende partecipe alla vita sportiva ceretolese e grato ai tanti volontari per il loro insostituibile servizio alla comunità sportiva e non solo.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Definire riqualificazione ambientale una spalmata di plastica, può essere fatto solo da una popolazione inquinata come quella di Casalecchio-Ceretolo, assolutamente ben felici di essere inseriti in un ambiente non naturale(però non ti sporchi le scarpe e i cinghiali non lo ravanano),transumanizzazione in progress, tumori in progress.