Il
Comune ha organizzato un convegno per fare il punto sui lavori di
restauro del faro e in generale sulle prospettive di rilancio
turistico del territorio
Riceviamo:
Si
terrà oggi, mercoledì 28 novembre presso Centro Convegni Alto Reno
- Ex Cottolengo di Gaggio Montano, alle 16.30, il convegno dal
titolo "Faro di Gaggio Montano: motore per sviluppo turistico
del Comune".
Sarà
l’occasione per aggiornare i partecipanti sui lavori già
realizzati per il Faro dei Caduti della Montagna di Gaggio Montano e
su quelli in programma, che si vorrebbe avviare entro la primavera
prossima.
Il
faro di Gaggio fu progettato dell'ingegnere Giuseppe Rinaldi
in onore ai caduti della seconda guerra mondiale e rappresenta un
vero e proprio belvedere sull'Appennino. Il grande Sasso di Rocca, il
blocco ofio-litico su cui sorge, sovrasta il paese ed è visibile da
ogni via di accesso: oltre tutto attorno si sviluppa il
caratteristico centro storico del paese.
Nel
ripristino del faro sono già stati spesi 5 mila euro per il
rifacimento dell’intonaco e della tinteggiatura, adesso si conta di
completare gli interventi con l’impianto di illuminazione, una
fontana, piante decorative che possano migliorarne la fruibilità per
i turisti.
«L'obiettivo » spiega l’assessore
alla turismo Enrico Della Torre «è quello di coinvolgere
sempre più attivamente imprese ed associazioni nello sviluppo
turistico del territorio gaggese. La progettualità intorno al Faro e
ad altre attrattive turistiche può e deve diventare un impegno
comune».
Al
termine il Gruppo Alpini di Gaggio Montano offrirà caldarroste e vin
brulè.
Nessun commento:
Posta un commento