giovedì 16 agosto 2018

Che non si dica che a Bologna non si chiudono le buche. Si asfalta persino il pozzo della Secchia Rapita

Lo denuncia il sottosegretario Borgonzoni. Si rimedierà a giorni

Da ANSA

E' stata asfaltata per errore a Bologna, durante lavori stradali, anche la botola di accesso allo storico pozzo dal quale venne 'rapita' dai Modenesi la secchia della rivincita di Zappolino, nel 1325, quasi un secolo dopo la battaglia di Fossalta (1249) conclusa vittoriosamente dai Bolognesi, che allora rapirono invece il re Enzo figlio dell'Imperatore. L'episodio è stato segnalato su facebook da Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla cultura, puntando il dito contro il Comune che precisa però come sia stata la stessa ditta stradale ad accorgersi del proprio errore, al quale rimedierà, tempo permettendo e senza costi aggiuntivi, mercoledì 22 agosto.
    Nel 1325 i Modenesi, arrivati fino alle porte di Bologna per la via Emilia che collega le due città, decisero però di fermarsi senza entrarvi, ma prima di tornare indietro presero quel 'ricordino', la 'secchia rapita' appunto, rimasto nei secoli simbolo della beffa modenese. La 'secchia rapita' nel 1614 ispirò ad Alessandro Tassoni un poema eroicomico.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non è la prima volta che succede, è già la seconda volta che gli stendono l’asfalto sopra. Certo che gli addetti all’asfaltatura dimostrano il loro grado di professionalità che ad essere larghi è pari a zero.
Ma non solo a Bologna città succedono queste cose, anni orsono osservavo dal balcone a Riola di Vergato l’asfaltatura della vecchia Porrettana, rimasi stupefatto, la manovalanza in gran parte extracomunitaria sena indugio asfaltava tutto, tombini, griglie per la raccolta dell’acqua piovana e altro, e nessuno è intervenuto per far rimediare allo scempio.

Takuma ha detto...

Nessuno... compreso te!