Di Ermanno
Pavesi.
Il programma del fine settima prende il via venerdì Prossimo 4 aprile alle 20.45 al circolo Culturale Monte Adone dove sarà proiettato il filmato ‘L'Alta via dei Parchi’.
Una fantastica passeggiata attraverso l’Appennino
settentrionale, un susseguirsi di vedute sconfinate e di orizzonti lontani, un
viaggio di scoperta alla ricerca di sensazioni e di emozioni credute
dimenticate: questa è l’Alta Via dei Parchi, un’iniziativa finanziata dalla
Regione Emilia-Romagna e unica nel suo genere proprio perché collega in un solo
percorso tutto l’Appennino settentrionale da Berceto in provincia di Parma fino
all’Eremo sul Monte Carpegna, in provincia di Pesaro e Urbino.
Sabato 5 aprile, alle 17, ci sarà l'inaugurazione della mostra: ‘Vado
in Mostra 8’. Esporranno Leonardo Santoli e Calogero Saverio Vinciguerra.
Leonardo Santoli: Diploma progettazione e disegno
per il gres all’Istituto Statale d’Arte per la ceramica di Sesto Fiorentino.
Diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di
Bologna nel 1979.
Concorso abilitante Ministero della Pubblica
Istruzione per l’insegnamento alle scuole medie statali.
Concorso abilitante Ministero della Pubblica
Istruzione per l’insegnamento di Assistente Pittura presso le Accademie di
Belle Arti Statali.
Docente incaricato di Anatomia Artistica dal 1998 al
2003 presso l’Accademia di Belle Arti ‘G.B.Cignaroli’ di Verona. Dal 2004 al
2012 è stato docente di Pittura del Biennio di Specializzazione, di Decorazione
e Anatomia Artistica per il Triennio presso l’Accademia di Belle Arti ‘Ligustica’
di Genova.
Attualmente è docente di Tecniche Pittoriche presso
l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Calogero Saverio Vinciguerra: è nato in Sicilia nel 1959. La sua
formazione è avvenuta nell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove nel 1982 si
è diplomato in pittura. Da quella data inizia una intensa ricerca pittorica di
chiara impronta non figurativa, collocabile nel filone dei movimenti europei
d’avanguardia. Il nucleo della sua poetica risiede nella centralità assegnata
alla tecnica, che non è intesa nell’accezione puramente strumentale, ma come
generatrice dell’opera stessa.
A partire da una profonda conoscenza delle tecniche antiche e dei procedimenti contemporanei, manipola la materia della pittura alla maniera di un moderno alchimista, piegandola a sorprendenti esiti formali, che sono espressione diretta di un mondo interiore pervaso da una potente carica visionaria.
A partire da una profonda conoscenza delle tecniche antiche e dei procedimenti contemporanei, manipola la materia della pittura alla maniera di un moderno alchimista, piegandola a sorprendenti esiti formali, che sono espressione diretta di un mondo interiore pervaso da una potente carica visionaria.
Domenica 6 aprile, alle 9.48, un convoglio d’epoca percorrerà la Direttissima per
festeggiare gli 80 anni della Ferrovia che unisce Bologna e Firenze. Ad ogni
fermata un appuntamento: Alla stazione di Vado – Monzuno, esibizione della
Banda Bignardi di Monzuno diretta dal suo grande Maestro Alessandro Marchi.
Alle 17.30, celebrazione della Santa Messa per l’inaugurazione
della mostra dedicata ai Beati Rolando Rivi e Josè Del Rio presso la Parrocchia
San Giovanni Battista di Vado; a seguire la conferenza su ‘Beati martiri Rolando Rivi e Josè del Rio’. Relazioneranno Don Luca Fioratti e Padre Louis
M. Larean che parleranno di Rolando Rivi e di Josè del Rio.
Alle 20.30 presso la parrocchia del Corpus Domini (Viale Lincoln
7, Bologna) si terrà il concerto finalizzato alla raccolta fondi per il
restauro della Croce di Monte Venere. Il concerto vedrà l’esibizione della
Corale Aurelio Marchi.
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