sabato 2 marzo 2013

Bologna: arrestato il barista degli studenti.




Forniva merendine e stupefacente ai giovanissimi clienti della scuola media vicina al suo bar. Incoraggiava il consumo della droga via face book. I messaggi però sono stati intercettati anche dai Carabinieri che lo hanno incastrato.

Ieri, venerdì 1 marzo, i militari della compagnia  Bologna Centro hanno infatti arrestato un bolognese di 54 anni , con precedenti di polizia, titolare di un bar prospiciente una scuola media frequentata da centinaia di studenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Verificato tramite il profilo Facebook dell’arrestato,  l’esistenza di numerosi contatti con minorenni, i Carabinieri hanno attuato una serie di approfondimenti da cui hanno appreso che il titolare di quel  bar enfatizzava, con quello strumento,  l’uso di sostanze stupefacenti, propugnandone la liberalizzazione mediante post sul citato social network. Mondo del web che già in passato era valso una denuncia a piede libero per il titolare del bar in quanto, tramite alcuni siti internet, aveva acquistato quantitativi significativi di sostanza stupefacente nonché strumenti vari per la coltivazione e il confezionamento.
Ulteriori indagini hanno evidenziato che il gestore del bar aveva , tra i suoi amici, decine e decine di minorenni, tutti frequentati scuole medie della  città.
I militari sono andati oltre. D’intesa col PM titolare dell’indagine, dottor Domenico Ambrosino, ieri,  con la collaborazione dei cinofili, è stato perquisito il bar in questione. Sono stati trovati 5.6 grammi di hashish, un bilancino di precisione e un grinder per lo sbriciolamento della marijuana, il tutto occultato in un cassetto posto sotto il registratore di cassa.
Il ritrovamento, unito ai riscontri forniti da giovanissimi studenti, ha permesso di estendere la perquisizione anche all’abitazione dell’uomo dove è stato trovato:
·                   molteplici foglie essiccate di  ‘MARIJUANA’ per un peso complessivo lordo di  17.1 grammi; 
·                   un involucro di plastica gialla con all’interno un pezzo di sostanza resinosa di  colore marrone scuro del tipo ‘HASHISH’ per un peso netto di  0.6 grammi;
·                   numerosi  ‘semi’ di cannabis di varie tipologie per un peso complessivo lordo di 40 grammi;
·                   un ‘grinder’ di medie dimensioni con all’interno sostanza in polvere di colore marrone chiaro residuo di tritatura di  ‘MARIJUANA’;
·                   una busta trasparente contenente materiale per il confezionamento;
nonché materiale prettamente propedeutico alla coltivazione di piante di marijuana.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la locale casa circondariale “Dozza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’invito di Carabinieri e Procura rivolto a genitori e insegnanti è quello di segnalare, anche in forma riservata, comportamenti sospetti da parte di adulti che potrebbero, sfruttando l’ingenuità e la curiosità di giovanissimi potenziali consumatori, procurare a costoro gravissimi danni psicofisici.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

1 commento:

Anonimo ha detto...

dovete dire il nome di questo bastardo e dove si trova il bar, così chi ci passa davanti gli può sputare addosso.
Speriamo che non ritorni più a gestire il bar, ma con la nostra giustizia e coi nostri politici ci credo poco.