Defranceschi: Assurdo chiudere ostetricia a Porretta: solo 2 anni fa spendemmo 28 milioni per l’ospedale. Favia: ‘Più che razionalizzazione sono giochi di potere Primari del Maggiore sacrificati ai baroni del Sant’Orsola”
Il due consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Defranceschi e Giovanni Favia, hanno presentato una interrogazione sulle proposte di ‘Spending review’ relative alla sanità in Emilia Romagna, in particolare nel ‘mirino’ la possibile chiusura del reparto di Ostetricia a Porretta Terme:
“Naturalmente,” sostiene Andrea Defranceschi, Capogruppo M5S, “siamo preoccupati per le possibili ripercussioni negative sull’utenza. Per questo abbiamo depositato un’interrogazione corposa e documentata all’attenzione di Giunta e Assessore. Emblematica la situazione della montagna, da cui i presidi si allontaneranno sempre di più. A Porretta Terme , ad esempio,” ricorda il consigliere, “il nosocomio di ostetricia-ginecologia pare destinato a chiudere. Veramente assurdo, e vergognoso, se contiamo che solo due anni fa quell’ospedale è costato 28 milioni di euro. Queste scelte non possono prescindere da un indirizzo politico: se si vuole abbandonare la montagna, e in generale la periferia, a se stessa lo si dica – senza trincerarsi dietro altre scuse. I nostri Appennini pagheranno un prezzo salato per questa scelta.”
“Questa revisione della spesa è un massacro per la nostra sanità,” aggiunge Giovanni Favia, “specialmente perché applicata ‘dall’alto’, senza un confronto con le realtà territoriali. Siamo sempre stati contrari, vedi i casi di Cona, Comacchio, Castelvetro e altro, alla scomparsa dei piccoli ospedali in favore delle grosse concentrazioni. Soprattutto dopo che negli anni addietro si era molto investito sui piccoli ospedali! Ora che viene confermata la gestione regionale, almeno su questo punto, non possiamo stare tranquilli perché la Regione Emilia-Romagna ha, appunto, chiarito che la sua idea di riorganizzazione è quella che ha portato ad obbrobri come Cona. Inoltre,” continua Favia, “ci sembra che la scusa della revisione della spesa stia per venire utilizzata come uno strumento di lotta di potere. L’aggregazione fra strutture dell’Ospedale Maggiore di Bologna e il Sant’Orsola sta dando vita ad una vera e propria occupazione da parte dei Primari di matrice universitaria, quelli del Sant’Orsola, che scalzeranno i colleghi del Maggiore destinandoli in molti casi al prepensionamento. Questo comporterà, a cascata, uno stop alla crescita professionale di molte figure professionali.”
9 commenti:
Meno male che qualcuno ne parla.
Se aspettiamo informazioni dagli amministratori della montagna stiamo freschi.
Il problema però, credo che sia giusto sottolinearlo, scaturisce dalla volontà reale del governo di assestare un colpo mortale al sistema sanitario pubblico.
Questo va detto e va tenuto ben presente da tutti quelli che realmente intendono difendere un sistema sanitario pubblico.
Avere sempre ben presente questo aspetto serve anche ad impedire o smascherare il gioco di quelle forze politiche che a Roma votano tutto ciò che gli propone Monti e in Emilia si lamentano ( o fingono di lamentarsi) dell'insostenibile affondo rivolto a tutto ciò che ha caratterizzato lo stato sociale che avevamo faticosamente conquistato.
Non dobbiamo poi scordare l'imperdonabile spreco di risorse attuato in montagna a causa di un insopportabile ed ingiustificato campanilismo che ha spinto a tenere due mezzi ospedali anzichè farne uno vero e di qualità.
Scelta fatta sempre da quelli di cui sopra ovviamente.
Interessi di campanile e personali, cattive politiche programmatorie. I soldi spesi di recente per due ospedali (Porretta e Vergato), troppo vicini ed entrambi inadeguati, sarebbero bastati per farne uno "buono".
A Porretta non c'è una rianimazione, come si affrontano eventuali parti difficili? Con l'elicottero, sperando che non sia notte. Vergato è sempre più un reparto per lungodegenti, con il solo medico del pronto soccorso presente la notte. A chi servono ospedali così?
I tagli alla sanità, in particolare i tagli ai posti letto negli ospedali mi piacciono veramente poco, ma noi poveri ed ininfluenti sudditi possiamo fare ben poco.
ERA POI NECESSARIO/INDISPENSABILE COSTRUIRE DUE OSPEDALI A 10 KILOMETRI DI DISTANZA? (PORRETTA - VERGATO), DOVE PER QUEST'ULTIMO PAESE SI E' COSTRUITO TRA UNA STRADA (VIA FORNACI) E UN TORRENTE (VERGATELLO) E DOVE I PAZIENTI RICOVERATI NON HANNO NEMMENO LA LIBERTA' DI POTER GUARDARE LIBERAMENTE LA GRADEVOLE VISTA CEMENTO PERCHE' DI LI' PASSANO PEDONI E ABITANO FAMIGLIE?
CHE DIRE POI DELL'INESISTENZA DI UN PARCHEGGIO RISERVATO AI FAMILIARI E AI DIPENDENTI E A CHI ACCEDE AL CUP E CHI ACCEDE AL SERVIZIO VETERINARIO.
UN ESEMPIO: CHI DEVE RECARSI PRESSO UN PAZIENTE ALLETTATO (CORICATO A LETTO) PER SOMMINISTRARGLI IL CIBO DEVE PREVEDERE ALMENO UN ARRIVO ANTICIPATO DI QUINDICI MINUTI PER PARCHEGGIARE E RAGGIUNGERE IL NOSOCOMIO E ALTRI QUINDICI MINUTI PER RIPRENDERE L'AUTOVETTURA.
IL DR. De Franceschi ha perfettamente ragione lo SPENDING-REVIEW non è altro che un PAROLONE, usato per nascondere le reali scalate inesorabili di potere, della CASTA.......non permettiamo di farci questo.
Adriana Beccari.
http://marzaforum.forumattivo.com/t1434-ci-pisciano-in-testa-e-dicono-che-piove
ma fate il piacere. usare sempre come paravento il qualcunaltro sul quale scaricare le colpe di chi di noi provincialemente ha ratificato con la scheda elettorale i candidati che forse sono messi li' dalla politica centralista.
invece del blindato marzaforum leggetevi questo articolo
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/11/taglio-degli-uffici-giudiziari-unoccasione-storica/289685/
(soprattutto le riflessioni finali del giornalista) che seppur parlando di altro argomento (la giustizia) la dice lunga su come si decide in ambito regionale/comunale visto che i soldi per queste opere faraoniche (ospedali di vergato e porretta:altro che mini ospedali) dal punto di vista POLIITICO/SPARTITICO.
Comodo sparare al piccione Monti: ma ricordatevi che dietro ci sono comunque due rami del parlamento pieni di omarelli che stanno li' non perchè hanno vinto un concorso, BENSI' PER CONVALIDARE L'OPERATO DEL GOVERNO DI TURNO.
http://affaritaliani.libero.it/emilia-romagna/bologna-pasticcio-in-comune-revisore-appena-eletto-ineleggibile120712.html
IL PD
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2012/07/09/741341-tagli_vittime_predestinate.shtml
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